Margie Rackard è stata uccisa nella strage del 3 agosto. Antonio Basco, rimasto senza parenti, invita tutti i cittadini alla cerimonia. Tantissime persone hanno voluto partecipare, tanto che la funzione è stata spostata in una sala più grande per contere la folla
Dopo che la moglie è stata uccisa nella strage di El Paso, lui è rimasto solo. Senza parenti. Temeva di dover celebrare le esequie in totale solitudine e invece, alla celebrazione in memoria di Margie Reckard, 63 anni, si sono presentati in centinaia. Antonio Basco ha abbracciato tutti, uno per uno (VIDEO).
Il celebrante "è stato meraviglioso"
Qualche giorno prima l'uomo aveva invitato la città al funerale, tramite un post diffuso su Facebook dall'agenzia funebre. Il suo appello è diventato virale e ieri pomeriggio, all'entrata della sala, si è formata una coda infinita di persone. La funzione si doveva svolgere in una delle cappelle dell'agenzia Perches, che ha offerto gratuitamente il servizio ai parenti delle vittime della strage, ma data l'enorme affluenza, è stata poi spostata in una più grande. Durante il funerale, un gruppo di musicisti messicani ha suonato brani classici, come "Amor Eterno", mente Basco continuava ad abbracciare e ringraziare le persone che hanno voluto rendere omaggio alla sua compagna di vita per 22 anni. "È stato meraviglioso", ha detto il celebrante della funzione.
Alcune persone arrivate da Los Angeles
Tra i partecipanti, riporta il New York Times, c'erano persone provenienti da tutto il Paese. Come Jordan Ballard, di Los Angeles, che ha preso un aereo pure di essere presente al funerale di Margie Reckard. "Sono arrivato qui stamane, la storia di Antonio mi ha commosso", ha detto l'uomo ai cronisti. Tanti anche i cittadini di El Paso: "Dovevo venire, qui siamo una famiglia", ha dichiarato Jason Medina, che non aveva mai visto la donna "ma ora è come se la conoscessi", ha dichiarato. "Vi voglio bene", le uniche parole di Antonio Basco per il commosso saluto alla sua Margie.