A dirlo, secondo il Daily Mail, sarebbe stato Kim Darroch. L’ex ambasciatore britannico negli Usa avrebbe rivelato che l’uscita dall’accordo sarebbe stata dettata da “motivi personali” e definito il comportamento del tycoon “un atto di vandalismo diplomatico”
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump avrebbe abbandonato l’accordo sul nucleare con l’Iran per “motivi personali”, “solo per fare un dispetto” al suo predecessore Barack Obama. A dirlo sarebbe stato Kim Darroch, l’ex ambasciatore britannico negli Usa. Darroch avrebbe definito il comportamento del tycoon “un atto di vandalismo diplomatico”. A riportare le presunte parole dell’ex ambasciatore è il Daily Mail, che cita alcuni cablogrammi di cui sarebbe venuto in possesso.
L’uscita dall’accordo sul nucleare con l’Iran
Darroch, a proposito dell’uscita dal patto sul nucleare, avrebbe anche rivelato che sul tema c'era disaccordo tra i più stretti collaboratori di Trump. La Casa Bianca, avrebbe aggiunto l’ex diplomatico, “fallì nel mettere a punto un piano per il day after l'uscita dall'accordo”. Il presidente Trump ha annunciato la decisione di ritirarsi dall’accordo sul nucleare - e di ristabilire nuove sanzioni per Teheran - nel maggio del 2018. L’accordo era stato firmato nel 2015 con l'Iran e con i Paesi del Consiglio di sicurezza Onu più la Germania.
Le dimissioni di Darroch
Le rivelazioni del Daily Mail sull’accordo sul nucleare arrivano qualche giorno dopo le dimissioni di Kim Darroch dall’incarico di ambasciatore britannico negli Usa e dalla carriera diplomatica. La decisione di Darroch è arrivata dopo che i media hanno rivelato alcune sue note private, indirizzate al governo di Londra, critiche nei confronti del presidente Trump e della sua amministrazione.