Si tratta di un 39enne di nazionalità bosniaca, l'annuncio della procura di Dresda. È destinatario di un mandato di cattura europea, ora si trova in custodia in attesa di estradizione
Uno dei presunti autori dell'attacco terroristico di Parigi di novembre 2015 è stato arrestato. Si tratta di un 39enne bosniaco sospettato del fatto, e destinatario di un mandato di cattura europeo. L’uomo si trova attualmente in custodia provvisoria in attesa di estradizione. Lo ha annunciato la Procura di Dresda.
L'arresto e le accuse
L'uomo è stato catturato una settimana fa, riferiscono i media tedeschi citando la procura di Dresda. È accusato di sostenere un'organizzazione terroristica in connessione con attacchi terroristici, compresa quello al Bataclan di Parigi. All'arresto si è arrivati nell'ambito di una indagine in materia di violazione della normativa sulle armi nei confronti di due suoi connazionali. Il 39enne stato condotto dalle forze speciali della Criminalpol a Bad Duerrenberg, a sud di Halle e al momento dell'arresto non aveva armi con sé.
Gli attentati di Parigi del novembre 2015
Quelli di Parigi sono stati tra gli attacchi terroristici più violenti mai avvenuti in Europa. La sera del 13 novembre 2015, tre diversi commando di terroristi dell’Isis sconvolsero Parigi uccidendo 130 persone e ferendone 413. Il luogo simbolo della strage fu il Bataclan, un locale per concerti dove al momento dell’attacco si stava esibendo la band americana Eagles of Death Metal. I terroristi fecero irruzione e aprirono il fuoco sulla folla. Dopo che uno dei terroristi, circondato dalla polizia, si fece esplodere, il bilancio delle vittime salì a 90 persone, tra cui la giovane italiana Valeria Solesin. Prima del Bataclan, ci furono due esplosioni nei pressi dello Stade de France, dove il presidente François Hollande assisteva al match Francia-Germania: una all’ingresso dello stadio, e una seconda sempre nei pressi dell'impianto. Poco dopo, un gruppo di jihadisti armati aprì il fuoco nel bar Le Carillon e nel ristorante Le Petit Cambodge, nel decimo arrondissement, causando decine di morti. Successivamente altri colpi di arma da fuoco vennero esplosi nell'undicesimo arrondissement, al Café Bonne Bière e al ristorante Casa Nostra (cinque i morti). Non lontano, all’interno del ristorante La Belle Equipe furono uccise altre 19 persone.