Un 64enne dello Yorkshire è stato arrestato dalla polizia del Dorset nell'ambito delle indagine sulla morte, in un incidente aereo, del calciatore argentino del Cardiff
Un uomo di 64 anni dello Yorkshire, in Inghilterra, è stato arrestato dalla polizia del Dorset nell'ambito delle indagine sulla morte di Emiliano Sala, il calciatore argentino del Cardiff scomparso in un incidente aereo sul canale della Manica il 21 gennaio 2019 e poi ritrovato e identificato all'inizio del mese di febbraio (LA FOTOSTORIA DI EMILIANO SALA). Lo riporta la Bbc. L'accusa è di omicidio colposo.
Il viaggio verso Cardiff
Emiliano Sala, nato nella provincia di Santa Fè in Argentina nel 1990, viene ceduto nella sessione del mercato invernale di gennaio dal Nantes ai gallesi del Cardiff. Dopo l'ufficializzazione del trasferimento, il 21 gennaio si imbarca dall'aeroporto di Nantes-Atlantique verso il Regno Unito con un piccolo velivolo privato che, però, non arriverà mai a destinazione. Del piper, infatti, si perdono le tracce. È lo stesso calciatore che avanza dubbi sulla sicurezza del viaggio. "Questo aereo sembra cadere a pezzi, ho paura", dice in un messaggio vocale inviato ad amici su Whatsapp poco dopo il decollo: sono le 8.30 di lunedì mattina, insieme a lui c'è solo il pilota, il 59enne David Ibbotson.
Il giallo sul pilota del piper
La maggior parte degli aspetti ancora da chiarire sull'incidente aereo in cui ha perso la vita Sala riguardano proprio il pilota del volo privato. In primo luogo, il suo corpo non è stato ancora ritrovato, a differenza di quello del calciatore argentino. Inoltre, secondo le rivelazioni della Bbc, non avrebbe avuto l'autorizzazione a volare di notte in quanto daltonico. Secondo un rapporto dell'Air Accidents Investigation Branch, pubblicato sempre dal quotidiano britannico all'inizio di marzo, Ibbotson aveva soltanto una licenza privata valida per il Regno Unito e negli Stati Uniti e aveva abbandonato prima della conclusione del corso per ottenere la licenza di pilota commerciale. Questo vuol dire che il pilota che guidava il veicolo su cui c'era Emiliano Sala non era autorizzato a trasportare passeggeri paganti. Nel frattempo, però, il mondo del calcio francese e britannico si è mobilitato per raccogliere i fondi necessari al proseguimento delle ricerche del corpo del pilota. Il giovane attaccante del Paris Saint Germain e della nazionale francese Kylian Mbappé ha donato alla causa circa 30mila euro, mentre Gary Lineker, leggenda del calcio inglese e oggi popolare commentatore tv, ha contribuito con mille sterline.