Trump e Melania a Londra, il presidente attacca il sindaco Khan: "Un perdente"

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"Insulti infantili, è di estrema destra", replica un portavoce del primo cittadino. Il tycoon e la first lady sono arrivati per la visita di Stato. Trump ha invitato Russia, Siria e Iran a "fermare i bombardamenti a Idlib". Cremlino: "Raid legittimi"

Il presidente statunitense Donald Trump (TUTTE LE SUE FOTO) e la first lady Melania sono arrivati questa mattina a Londra. Il tycoon e la moglie sono in Gran Bretagna per l'attesa visita di Stato di tre giorni  (IL PROGRAMMA DELLA VISITA IN GB). L'Air Force One, che era partito dalla base di Andrews, nel Maryland, è atterrato all'aeroporto di Stansted, alle porte di Londra (Il saluto "irrituale" alla regina. FOTO). Durante il volo Trump ha attaccato su Twitter il sindaco di Londra Sadiq Khan: "E' un perdente assetato di sangue che dovrebbe concentrarsi sul crimine a Londra, non su me. Mi ricorda molto il nostro molto ottuso e incompetente sindaco di New York, de Blasio, solo la metà della sua altezza", ha aggiunto, irridendo Khan per la bassa statura. Il tycoon lo ha quindi invitato a occuparsi della dilagante "criminalità" di strada della capitale inglese. A innescare la polemica tra i due - già avvenuta in passato - è stato il primo cittadino di Londra, che ieri ha paragonato il linguaggio di Trump a quello di un fascista. "Sadiq rappresenta i valori progressisti di Londra nel mondo", mentre Trump, al di là dei suoi "insulti infantili", "è il più vergognoso esempio della crescita dell'estrema destra nel mondo", replica oggi un portavoce del Municipio.

Trump: "Chance per grande accordo commerciale con Gb"

Al viaggio nel Regno Unito prendono parte tutti i quattro figli adulti del presidente, con le rispettive mogli, ma su un aereo diverso. A bordo dell’Air Force One Trump ha detto: "Penso che ci sia una opportunità per un grandissimo accordo commerciale (con la Gb ndr.) ad un certo punto in un futuro prossimo, e vedremo come funzionerà". Secondo il presidente americano "è un momento molto interessante" e "molto importante".

Trump a Russia, Siria e Iran: “Fermare bombardamenti a Idlib”

Prima di partire per Londra, invece, Trump ha chiesto a Russia, Siria e Iran di fermare il bombardamento della provincia siriana di Idlib: “Sento voce che la Russia, la Siria e, in misura minore, l'Iran, stanno bombardando la provincia di Idlib in Siria e stanno uccidendo indiscriminatamente civili innocenti. Il mondo sta guardando questa macelleria. Qual è lo scopo, che cosa si pensa di ottenere? Stop!”, ha scritto in un tweet il presidente Usa. Nel frattempo, si è registrata nuova defezione nell’amministrazione americana: Kevin Hassett, presidente del consiglio economico della Casa Bianca, lascerà "a breve” l’incarico e sarà rimpiazzato appena il tycoon tornerà negli States . Il presidente non ha fornito alcuna spiegazione per questa ennesima partenza di alto livello ma ha ringraziato il "vero amico" per il suo "grande lavoro".

Cremlino: "Raid legittimi"

Pronta è arrivata la replica della Russia. Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov ha riferito che il Cremlino ritiene legittime le azioni militari contro i ribelli della provincia siriana di Idlib. "Non c'è bisogno di dire - ha affermato Peskov, secondo quanto riporta la Tass - che i bombardamenti effettuati dai terroristi di Idlib sono inaccettabili e che sono state adottate delle misure per neutralizzare le loro postazioni di fuoco". 

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