"Scegli il tuo futuro", il video del Parlamento Ue per convincere a votare alle Europee

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Il cortometraggio, diretto Frédéric Planchon, è incentrato sul tema della nascita, documentando gli intensi momenti dell’ingresso nel mondo per i neonati. Intende coinvolgere le giovani generazioni, in vista del voto che si svolgerà tra il 23 e il 26 maggio

Ad un mese dalle elezioni europee, il Parlamento dell'Ue lancia un video per incoraggiare i cittadini ad andare a votare. Il cortometraggio, dal titolo evocativo “Scegli il tuo futuro”, intende coinvolgere e responsabilizzare le giovani generazioni che dovranno convivere nei prossimi anni con il risultato delle loro scelte. Poco più di tre minuti, che ruotano intorno al tema della nascita: vengono documentati gli intensi e fragili momenti che vivono i neonati quando fanno il loro ingresso nel mondo: "Si dice che nasciamo soli. Non è così", il messaggio che accompagna il filmato (TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE SUL VOTO).

Il cortometraggio

Il toccante cortometraggio, diretto dal pluripremiato Frédéric Planchon, è narrato da una giovane ragazza che fa appello al senso di responsabilità degli elettori: "Ognuno di noi può lasciare un segno, ma insieme possiamo fare la differenza. Scegli l'Europa in cui vuoi che io cresca". Per poi concludere: "Scegli l'Europa in cui vuoi vedermi crescere. Scegli il futuro". Tutte le donne che appaiono nel video sono incinte o hanno appena partorito. Tutte le scene di parto sono reali e in totale sono stati filmati 15 futuri genitori in Grecia, Danimarca, Repubblica Ceca e Ungheria.

Il sondaggio Ue: per l’80% ciò che unisce è più importante di ciò che divide

Le elezioni europee, che si terranno in tutti i paesi dell'UE tra il 23 e il 26 maggio, determineranno la forma e la direzione future dell'Unione europea. Il tema del restare uniti è in linea con i risultati di un sondaggio telefonico commissionato dal Parlamento in aprile che indica che l'80% dei cittadini concorda sul fatto che ciò che unisce gli europei è più importante di ciò che li divide. I negoziati sulla Brexit hanno mostrato le incertezze create da una possibile uscita e i rischi che possono derivare dall'abbandono della protezione dell'Unione europea. Alla domanda su quali sono i sentimenti che per primi vengono in mente quando si pensa all'Ue, la maggior parte degli europei ha risposto speranza o fiducia (55% in totale). 

Un terzo non è ancora convinto di andare a votare

L'Eurobarometro di primavera mostra che i cittadini sono interessati soprattutto alla situazione dell'economia, alle prospettive occupazionali, alle migrazioni, ai cambiamenti climatici e alla lotta contro il terrorismo. Il futuro dell'Europa dunque è nelle mani di coloro che andranno a votare alle elezioni europee del 23-26 maggio. Sebbene dall'Eurobarometro di primavera risulti che più di un terzo dei cittadini dell'Ue (35%) era già sicuro di andare a votare, un altro terzo (32%) si era detto ancora non convinto. Fra i giovani in età di voto solo il 21% era certo di andare a votare, mentre il 34% non aveva ancora preso una decisione. (I SONDAGGI IN ITALIA)
 

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