Il messaggio era stato postato su Facebook dall’alpinista italiano il 21 febbraio, pochi giorni prima che si perdessero le tracce di lui e di Tom Ballard. Il giorno dopo, grazie al miglioramento meteo, i due avevano ripreso la scalata. Il 9 marzo la conferma della morte
“Qui al campo base non è facile aspettare, ci si inventa sempre qualche gioco per poter passare le ore. Ma noi aspettiamo, a domani”. Finisce così l’ultimo video postato su Facebook da Daniele Nardi (CHI ERA), l’alpinista morto insieme al collega Tom Ballard sul Nanga Parbat. Il messaggio risale allo scorso 21 febbraio, quando i due stavano aspettando un miglioramento del tempo per proseguire la loro scalata.
L'ultimo video-messaggio di Nardi
“Ancora una notte di neve, ancora un giorno al campo base. Stando alle previsioni meteo, domani la perturbazione dovrebbe finalmente abbandonare la montagna”, diceva Nardi nel video. E ancora: “La fiducia non manca, ci serve giusto un po’ di fortuna… e si riparte!”. Il giorno dopo, lo staff ha annunciato l’arrivo della “tanto attesa finestra di bel tempo” e la ripartenza di Nardi e Ballard. L’ultima comunicazione con l’alpinista italiano è del 24 febbraio. Poi, dopo ore di silenzio, sono partite le ricerche che sono durate due settimane. Ieri, la conferma ufficiale: Daniele Nardi e Tom Ballard sono morti e i loro corpi sono stati individuati.
"Mi piacerebbe essere ricordato come un ragazzo che ha provato a fare una cosa incredibile"
Sempre sulla pagina Facebook, la famiglia di Nardi ha ricordato l’alpinista con le sue parole, probabilmente scritte prima della partenza per la spedizione in Pakistan: “Mi piacerebbe essere ricordato come un ragazzo che ha provato a fare una cosa incredibile, impossibile, che però non si è arreso. E se non dovessi tornare il messaggio che arriva a mio figlio sia questo: non fermarti, non arrenderti, datti da fare perché il mondo ha bisogno di persone migliori che facciano sì che la pace sia una realtà e non soltanto un'idea… vale la pena farlo”.