Delle 47 persone fatte sbarcare a Catania, hanno fatto sapere dal ministero dell’Interno, Parigi “prenderà solo chi ha bisogno di protezione” ma “appoggerà l'Italia per chiedere rimpatri più efficaci in alcuni Paesi africani”. Salvini: "Faremo a meno della Francia"
La Francia ha cambiato idea sull’accoglienza dei migranti presenti sulla Sea Watch. A dirlo sono fonti del Viminale. Delle 47 persone fatte sbarcare a Catania lo scorso 31 gennaio, hanno fatto sapere, “prenderà solo persone che hanno bisogno di protezione e non migranti economici”. "Faremo a meno della Francia, non dei francesi che sono un popolo stupendo. Evidentemente chi sta governando ha le idee un pò confuse", ha commentato il vicepremier Matteo Salvini. Che ha aggiunto: "La Francia ha respinto negli ultimi due anni 60mila migranti. Ognuno risponde alla propria coscienza e io sono contento di quello che abbiamo fatto". Parigi, hanno fatto sapere ancora fonti del Viminale, “ha aggiunto che appoggerà l'Italia per chiedere rimpatri più efficaci in alcuni Paesi africani a partire dal Senegal”.
“Anche i francesi non vogliono clandestini”
“Il Viminale prende atto: anche i francesi non vogliono clandestini”, hanno aggiunto le fonti del ministero dell'Interno. E hanno concluso: “Ora ci si aspetta che Parigi dimostri con i fatti la buona volontà, collaborando per rimpatriare al più presto decine di senegalesi irregolari che si trovano in territorio italiano". Le precisazioni delle fonti del Viminale sono arrivate il giorno dopo il richiamo dell'ambasciatore francese a Roma per consultazioni, dopo l'incontro di Di Maio con alcuni leader dei gilet gialli. Il Quai d'Orsay ha parlato di “attacchi senza precedenti e senza fondamento”.