Terremoto: due scosse in Grecia a largo di Zante, una di 3.1 a Trapani
MondoGli eventi sono stato registrati dall’Usgs al largo dell'isola greca di Zante, dove pochi giorni fa c’è stata una scossa 6.8. Trema anche l'ovest della Sicilia, nel Trapanese: epicentro vicino Santa Ninfa. In entrambi i casi non si segnalano danni
Due scosse di terremoto di magnitudo 5.6 sono state registrate oggi al largo dell'isola greca di Zante. La prima alle 4:59 ora locale (le 3:59 in Italia), seguita da un'altra scossa di magnitudo 5.7 nel pomeriggio, alle ore 17:12 locali. Secondo i dati del servizio geologico statunitense Usgs la scossa è stata registrata alle 17.12 ora locale (16.12 in Italia) nel mar Ionio a sudovest dell'isola e a 10 km di profondità. Il primo sisma aveva avuto ipocentro sempre a 10 km di profondità ed epicentro 40 km da Lithakia. Non si segnalano danni a persone o cose. Pochi giorni fa, il 26 ottobre al largo delle coste occidentali della Grecia, si era verificata una scossa di magnitudo 6,8, registrata nel mar Ionio a pochi chilometri dalla stessa isola di Zante (la scossa in diretta tv: video). In quel caso era stata anche diramata un'allerta tsunami nel mar Jonio e nel basso Adriatico, poi rientrata. Il sisma era stato avvertito anche nel sud Italia, in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Punto più sismico del Mediterraneo
Si tratta, secondo gli esperti, “del punto più sismico dell'intero Mediterraneo”, come ha spiegato a Sky tg24 Gianluca Valensise dell'Ingv (la mappa del rischio idrogeologico e della pericolosità sismica).
Scossa magnitudo 3.1 in provincia di Trapani
Sempre nella notte, un’altra scossa di terremoto ha interessato l’Italia. L’evento, di magnitudo 3.1 è stato registrato alle 2:11 nell'ovest della Sicilia, in provincia di Trapani. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 13 km di profondità ed epicentro 5 km a est di Santa Ninfa. Anche in questo caso non si segnalano danni a persone o cose.