I roghi sono divampati nei boschi attorno alla Capitale, in particolare nelle zone di Penteli e Mati. Nessun italiano irreperibile. In 24 ore registrati 47 roghi. La polizia: inneschi di origine dolosa. GLI AGGIORNAMENTI - FOTO - I PRECEDENTI - LA ZONA COLPITA
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"Dalle 6 di ieri mattina alle 6 di questa mattina abbiamo registrato 47 roghi, tutti in luoghi molto vicini". Lo riferiscono fonti del governo greco secondo le quali i vigili del fuoco e le autorità di polizia ritengono che gli inneschi siano di origine dolosa. "Sono bruciati terreni boscosi e coltivati, uno dopo l'altro - dicono le fonti - E questo dimostra che è impossibile dire che siano casuali".
Un testimone: si cercano molte persone in mare
"Per scampare alle fiamme che in mezz’ora hanno percorso 20 chilometri, molte persone sono fuggite verso le spiagge e si sono buttate in mare. In questo momento le autorità portuali e numerosi elicotteri della Marina militare, insieme a tanti volontari, stanno cercando di capire se c'è ancora qualcuno da salvare". A parlare è un testimone, Lefteris Stoukogeorgos, che al momento si trova nei luoghi più colpiti dagli incendi, nella regione di Rafina, nell'Attica.
Vertice straordinario col primo ministro Tsipras sugli incendi
Sei i cadaveri recuperati in mare
La Guardia costiera greca e altre imbarcazioni hanno recuperato in mare i cadaveri di sei persone, tra cui un bambino, mentre sono state salvate 19 persone che si erano tuffate in acqua per sfuggire alla furia degli incendi. Lo riferisce la Guardia costiera al quotidiano
greco Ekhatimerini.
greco Ekhatimerini.
Telegramma di cordoglio da Papa Francesco
Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio per le vittime degli incendi divampati in Grecia. Il messaggio è stato trasmesso, a nome del Pontefice, dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin alle autorità ecclesiastiche e civili locali. Il Papa vi si dice "profondamente rattristato nell'apprendere dei recenti incendi in Grecia" ed "estende la sua sentita solidarietà a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia". In particolare, "affida i defunti all'amore misericordioso di Dio Onnipotente e offre incoraggiamento alle autorità civili e al personale di emergenza mentre continuano i loro sforzi di salvataggio". "Su tutti coloro che piangono", conclude il messaggio, papa
Francesco "invoca volentieri le benedizioni del Signore di consolazione e forza".
Francesco "invoca volentieri le benedizioni del Signore di consolazione e forza".
Il sindaco di Rafina: si temono oltre 100 morti
Il sindaco di Rafina, Evangelos Bournos, ha detto alla tv greca Skai di temere che le vittime degli incendi in Attica possano essere oltre 100. Sono almeno 1500 le case distrutte, ha aggiunto il sindaco, sottolineando di non aver mai ricevuto alcun ordine di evacuazione dalle zone in fiamme.
Donna polacca e il figlio tra le vittime
Una donna polacca e suo figlio risultano tra le vittime degli incendi in Grecia: si trovavano a bordo di una barca che si è capovolta durante le procedure di evacuazione da un hotel di Mati. Lo riferisce Janusz Smigielski, vice-responsabile di una agenzia turistica di Poznan. La Guardia costiera e altre forze di soccorritori stavano evacuando 45 persone dall'albergo a bordo di imbarcazioni, quando una si è capovolta. Non è nota la nazionalità delle altre vittime.
Il racconto dell'inviato di Sky Tg24
Immagini di distruzione da Mati
Cinque cadaveri recuperati in mare, anche bimbo
E' salito a cinque il bilancio dei cadaveri recuperati in mare, al largo delle coste di Artemida, sei miglia nautiche da Rafina. Lo riferisce la stampa greca. L'ultimo corpo recuperato e' quello di un uomo, che si presume sia affogato tentando di scampare alle fiamme. Gli altri cadaveri sono di tre donne e un bimbo. E si teme per la sorte di due turisti danesi, che con altre persone - tutte messe in salvo - hanno utilizzato un gommone per sfuggire ai roghi. Sono circa 700 le persone salvate fino ad ora dalla Guardia Costiera.
In Grecia 47 roghi in 24 ore, fonti del Governo: si ritiene siano dolosi
"Dalle 6 di ieri mattina alle 6 di questa mattina abbiamo registrato 47 roghi, tutti in luoghi molto vicini". Lo riferiscono fonti del governo greco secondo le quali i vigili del fuoco e le autorità di polizia ritengono che gli inneschi siano di origine dolosa. "Sono bruciati terreni boscosi e coltivati, uno dopo l'altro - dicono le fonti - E questo dimostra che è impossibile dire che siano casuali".
Un testimone: diversi turisti italiani anche a Mati
"Nei giorni scorsi ero stato a Mati e ho visto diversi italiani. Ad Atene ci sono nostri connazionali ovunque, ma non so altro. Il nostro gruppo, che ha visitato l'Attica nei giorni scorsi, è rimasto comunque incolume. Dopo aver soppresso un volo per Bari previsto ieri sera, ci hanno trasferiti ieri notte in un albergo, con due pullman, dall'aeroporto alla periferia di Atene". Lo ha detto Michele D'Ambrosio, ex sindaco di Santeramo (Bari), che si trova con altri italiani in vacanza ad Atene, dove sono morte decine di persone a causa degli incendi.
La Francia esprime solidarietà: pronti a dare aiuto
Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso vicinanza ad Atene, dove oltre 60 persone sono morte a causa di devastanti incendi. "I nostri pensieri vanno alla Grecia e alle vittime dei terribili incendi. In Svezia come in Grecia, la Francia e l'Europa sono solidali e danno il loro aiuto", ha dichiarato Macron.
Un testimone: troppo fumo, difficile orientarsi e mettersi in salvo
"È un disastro. Non solo perché è difficile respirare, ma anche perché è impossibile tenere gli occhi aperti a causa del fumo che si è sprigionato dagli incendi. Per le persone è difficilissimo quindi orientarsi e mettersi in salvo". A parlare è un testimone, Lefteris Stoukogeorgos, che al momento si trova nei luoghi più colpiti dagli incendi, nella regione di Rafina, in Attica. "In alcune zone le fiamme andavano così veloci che in mezzora l'incendio ha percorso 20 chilometri, una cosa assurda".
Sospetti su origine dolosa dei roghi, Tsipras: "Nulla resterà senza risposta"
"Nessuno resterà senza aiuto e nulla resterà senza risposta" sulle cause degli incendi. Lo ha assicurato il premier greco Alexis Tsipras, in un discorso alla nazione, in merito ai roghi che hanno provocato decine di morti in Attica, aggiungendo che "ciò che adesso conta è salvare vite umane e per questo sono mobilitate tutte le forze". Il governo greco sospetta fortemente che gli incendi siano di origine dolosa, visto che le fiamme sono divampate in luoghi diversi e distanti tra loro. Lo stesso Tsipras, in mattinata, aveva parlato di "incendi asimmetrici". Alcuni media greci ipotizzano, inoltre, che piromani siano entrati in azione per saccheggiare le case abbandonate dai turisti o per motivi di speculazione edilizia.
Vasti incendi intorno ad Atene, almeno 60 morti e oltre 550 feriti
Putin offre aiuti ed esprime vicinanza
Anche la Russia si unisce alla solidarietà e alle offerte di aiuto alla Grecia, colpita dall'emergenza incendi. Il presidente Vladimir Putin ha inviato un messaggio all'omologo Prokopis Pavlopoulos e al primo ministro Alexis Tsipras, esprimendo le sue condoglianze per quanto accaduto a una "nazione amica". Come ha reso noto il servizio stampa del Cremlino, Putin si è detto pronto a fornire l'assistenza necessaria, per affrontare la drammatica situazione.
Oltre 550 feriti, 16 bimbi in gravi condizioni
Sono 556 le persone rimaste ferite nei vasti roghi che hanno interessato le aree intorno ad Atene, almeno 16 bambini in gravi condizioni. Lo riferisce la Croce Rossa, che sta prestando soccorso nella zona dei roghi vicino la capitale.
Tsipras: tre giorni di lutto nazionale
Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale per le decine di vittime provocate dai roghi vicino ad Atene.