Giappone, caldo record: 65 morti in una settimana
MondoIl bilancio delle vittime causate dalle alte temperature sale a 80 da inizio luglio. Decine di migliaia i ricoveri in ospedale. Le autorità parlano di "disastro naturale"
L'ondata di caldo senza precedenti che ha colpito il Giappone ha fatto almeno 65 vittime in una settimana, con 22.647 persone ricoverate in ospedale. È il bilancio diffuso dalle autorità, mentre l'agenzia meteorologica ha classificato le temperature record di queste settimane come un "disastro naturale".
80 morti da inizio luglio
Il bilancio dall'inizio di luglio è di 80 morti e oltre 35mila ricoverati. Tra le vittime si conta un bimbo di 6 anni, deceduto durante una gita di classe. Il portavoce del governo, Yoshihide Suga, ha affermato che "sono richieste misure urgenti per proteggere le vite degli alunni": per l'anno prossimo tutte le scuole saranno dotate di aria condizionata e l'esecutivo sta valutando di estendere le vacanze estive.
Caldo record
Il conto delle vittime si aggiorna di ora in ora. Il clima torrido ha aggiornato il record della temperatura più alta mai registrata dall'Agenzia meteorologica nazionale si è avuto il 21 luglio: 41,1 gradi a Kumagaya, a nord di Tokyo. Il primato precedente, di 41 gradi, risaliva al 12 agosto del 2013 ed era stato rilevato nella nella città di Shimanto. L'emergenza più immediata riguarda le vite a rischio. Ma cresce la preoccupazione per i giochi olimpici che la capitale nipponica ospiterà nel 2020. Il caldo potrebbe rendere difficoltose o impraticabili alcune specialità, come la maratona.