Nucleare Iran, Khamenei a Trump: non puoi fare nulla. Lui: sanzioni

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La guida spirituale iraniana Ali Khamenei e Donald Trump (Ansa)

Dopo la decisione del presidente Usa di uscire dall’accordo del 2015, la replica dell’ayatollah: "Discorso stupido e superficiale". Ma il tycoon attacca: "La risposta sarà dura". Reagisce anche l'Ue, Tajani sulla decisione del presidente: "Credo abbia commesso errore"

"Non puoi fare un accidente!". Così la Guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, si è rivolta al presidente Usa Donald Trump, dopo il ritiro degli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare con l'Iran. Secondo la guida spirituale iraniana, il discorso del tycoon è stato "stupido e superficiale" e costituisce "una minaccia per il popolo iraniano e il suo governo". Quasi immediata la risposta del tycoon, che ha attaccato: se l'Iran dovesse riprendere il suo programma nucleare "ci saranno conseguenze molto severe". E ha annunciato che sono in arrivo "sanzioni molto severe". Intanto, anche dall’Unione Europea continuano ad arrivare reazioni dopo l’annuncio della Casa Bianca. Tajani, Mogherini e Tusk hanno ribadito che l’Europa intende portare avanti l'intesa con Teheran. Critica Angela Merkel: "Grave scelta di Trump". Mentre Macron, in una telefonata con il presidente iraniano Rohani, ha ribadito "la volontà della Francia di continuare ad applicare l'accordo".

Tajani: "Credo che Trump abbia commesso un errore"

"Credo che Trump abbia commesso un errore. Questa scelta non aiuta il processo di pace in Medio oriente e punta all'isolamento degli Usa", ha detto il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani durante una trasmissione radiofonica.

Mogherini: "Intesa con Iran funziona, impegnati a preservarla"

Oltre a Tajani, anche l'Alto rappresentante dell'Ue Federica Mogherini ha commentato la situazione iraniana e gli accordi sul nucleare: "Finché l'Iran continuerà ad attuare i suoi impegni sul nucleare, come ha fatto finora e come è stato confermato dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica in dieci relazioni consecutive, l'Ue continuerà a impegnarsi per la continua, piena ed efficace attuazione dell'accordo. Siamo determinati a collaborare con la comunità internazionale per preservare l'intesa". 

Tusk: "Ue unita di fronte alle politiche Usa"

Mentre il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha indirizzato direttamente la sua risposta all'account del presidente Usa: "Le politiche di Trump sull'accordo nucleare con l'Iran e il commercio si troveranno di fronte un approccio europeo di unità". "I leader Ue affronteranno entrambe le questioni al vertice di Sofia la prossima settimana", ha sottolineato Tusk. I 28 saranno in Bulgaria per il summit informale sui Balcani occidentali giovedì 17 maggio.

Merkel: "Grave la scelta di Trump". Aiea: "Iran rispetta accordo"

Dopo quelle pronunicate dalle alte cariche Ue, sono arrivate anche le parole di Angela Merkel che ha criticato la decisione degli Usa: "La Germania resta vincolata all'accordo nucleare con l'Iran". La cancelliera tedesca ha confermato che la decisione di Donald Trump di uscire dall'intesa è "grave", e "produce preoccupazioni e rammarico". Merkel ha poi insistito sul fatto che Teheran dovrà anche in futuro attenersi all'accordo, come fatto finora secondo le valutazioni della Aiea. E proprio il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Yukiya Amano, ha ribadito che l'Iran rispetta pienamente i suoi impegni relativi all'accordo. Intanto, il presidente francese, Emmanuel Macron, ha telefonato al presidente Rohani per ribadirgli la volontà del suo Paese di applicare l'accordo augurandosi che Teheran faccia lo stesso.

L'annuncio di Trump

Le reazioni dell'ayatollah e dell'Ue arrivano dopo l'annuncio di Trump che ieri, 8 maggio, ha fatto sapere come Gli Stati Uniti "non saranno ostaggio del ricatto nucleare dell'Iran". Il presidente ha poi affermato che "l'accordo del 2015 è disastroso, imbarazzante e che non avrebbe mai dovuto essere firmato". Infine, ha sottolineato che tutti i Paesi che aiuteranno l'Iran sul nucleare saranno colpiti dalle sanzioni. 

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