YouTube, chi è la donna che ha sparato nel campus in California

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Il profilo Instagram di Nasim Aghdam (foto da Storyful)

Nasim Aghdam ha fatto fuoco nella sede della società ferendo 4 persone, prima di togliersi la vita. Sosteneva che il colosso volesse “sopprimere” il suo profilo. Il suo account risulta chiuso "a causa di ripetute violazioni delle norme”

Una presunta censura. Sarebbe questo, secondo la polizia, il motivo che ieri, 3 aprile, avrebbe spinto Nasim Aghdam, 39 anni, ad aprire il fuoco nella sede di Youtube a San Bruno, in California. Nella sparatoria quattro persone sono rimaste ferite e la donna si è poi tolta la vita. La Aghdam, youtuber attiva con il nome online di Nasime Sabz, secondo la polizia lamentava che il gigante del web intendeva "sopprimere" il suo profilo: sulla piattaforma online, il suo account risulta chiuso "a causa di ripetute violazioni delle norme di YouTube".

Gli spari

Gli spari nella sede di YouTube sono cominciati nel pomeriggio (ora americana) di martedì 3 aprile. Dei quattro feriti, uno di loro, un uomo di 36 anni, è stato ricoverato in condizioni critiche. Un altro, invece, è stato portato al pronto soccorso per la slogatura di una caviglia. Nasim Aghdam, ha riferito la polizia, ha colpito persone a caso: non aveva obiettivi specifici e non conosceva le vittime.

Le testimonianze

Nel quartier generale di YouTube, a San Bruno, lavorano circa 1.700 persone. "Stavamo facendo una riunione quando abbiamo sentito un gran trambusto - ha scritto su Twitter un dipendente che si trovava negli uffici al momento della sparatoria - il primo pensiero è stato un terremoto, tanto tremavano i pavimenti, poi abbiamo capito che invece c'erano delle persone in fuga". "Ci siamo avvicinati all'uscita e c'era un sacco di gente e abbiamo sentito che c'era qualcuno fuori che stava sparando colpi d'arma da fuoco", ha aggiunto poi sempre in un post sui social.

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