L'sms è arrivato su telefonini di residenti e turisti. La rettifica è stata diramata 38 minuti dopo. Il governatore dello stato David Ige: "Un impiegato ha premuto il bottone sbagliato". Ecco come funziona il sistema di sicurezza
Alle Hawaii, dove gli Usa hanno il comando delle forze armate del Pacifico, è scattato un allarme per il lancio di un missile balistico, rivelatosi poi falso. Sui telefonini dei residenti e dei turisti alle Hawaii è arrivato lo spaventoso messaggio automatico di allerta che avvisava: "E'imminente l'arrivo di un missile balistico alle Hawaii. Trovate immediatamente un rifugio. Questa non è un'esercitazione". Poco dopo l'agenzia locale per le emergenze, la "Hawaii's Emergency Management Agency" ha annullato l'allerta chiarendo che era stata inviata per errore.
38 minuti di terrore
Nonostante fonti ufficiali abbiamo subito smentito l'allerta, tra l'invio del primo sms e il secondo in cui si rettificava l'allerta s sono però trascorsi 38 minuti in cui ha regnato il panico, anche alla luce delle frequenti minacce che arrivano dalla Nord Corea.
L'errore di un impiegato
Il governatore dello Stato, il democratico David Ige, scusandosi per l'accaduto, ha poi spigato che un impiegato ha "premuto il bottone sbagliato". L'allarme sarebbe stato lanciato durante un cambio di turno nel personale della "Hawaii's Emergency Management Agency".
Il tweet della Cnn che dà notizia dell'allarme e contestualmente della smentita di fonti ufficiali