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Asia Argento contro Alec Baldwin su Twitter. Lui la blocca

Mondo
Asia Argento e Alec Baldwin (Getty Images)

L’attore aveva polemizzato contro la "giustizia a scoppio ritardato" sul caso delle molestie di Harvey Weinstein. L'italiana: "Completo idiota". Lui: "Se dipingi tutti gli uomini con lo stesso colore, o finisci il colore o finisci gli uomini"

Litigio su Twitter fra Asia Argento e Alec Baldwin. Dopo un botta e risposta, l’attore americano ha deciso di bloccare l’account dell’italiana, in modo che non potesse più comunicare con lui. Al centro dello scontro c’è il caso Weinstein. Argento ha fatto una critica per un'intervista alla Pbs in cui il “Donald Trump” del Saturday Night Live aveva polemizzato con la "giustizia a scoppio ritardato" ottenuta da Rose McGowan, una delle prime a denunciare le molestie del produttore di Hollywood. L’attrice italiana ha dato del "completo idiota" a Baldwin e ha precisato che "altrimenti stai proteggendo i tuoi amici e salvando la tua reputazione. Forse tutte e tre le cose".

Baldwin decide di bloccare Argento

La risposta di Baldwin è arrivata subito: "I casi sono due: se dipingi tutti gli uomini con lo stesso colore, o finisci il colore o finisci gli uomini". Dopodiché l’attore americano ha deciso di bloccarla su Twitter. "Mi ha bloccato. Porto questa medaglia con onore", ha ribattuto Argento sulla scelta di Baldwin di interrompere la comunicazione con lei. Baldwin avrebbe bloccato anche il fidanzato dell’attrice italiana, lo chef Antony Bourdain che a sua volta aveva avuto un battibecco con la star di Snl.

Le accuse contro il produttore di Holywood

Asia Argento è stata una delle prime donne che ha accusato Harvey Weinstein di stupro. "È stato un incubo e non ho detto nulla finora perché avevo paura che volesse distruggere la mia carriera", aveva raccontato lo scorso ottobre, spiegando che i fatti risalivano al 1997, quando lei aveva 21 anni. Oltre all’attrice italiana, contro il produttore si erano schierate anche star del calibro di Angelina Jolie e Gwyneth Paltrow e, dopo le loro denunce, erano arrivati i racconti di molte altre donne. Da quel momento le accuse si sono susseguite e proprio pochi giorni fa, a inizio novembre, la polizia di New York ha aperto un terzo filone di inchiesta dopo che l'attrice di "Boardwalk Empire", Paz de la Huerta, ha accusato il produttore di averla stuprata due volte, sette anni fa.

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