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Florida, esecuzione letale con sostanza mai usata prima

Mondo
Asay è stato il primo condannato a morte ucciso in Florida negli ultimi 18 mesi (Archivio Getty Images)

Per eseguire la condanna di Mark Asay, giustiziato in Florida per omicidio, sarebbe stato usato un anestetico mai provato prima

Mark Asay è stato giustiziato in Florida con un anestetico mai usato prima: si tratta dell'etomidate, farmaco creato negli anni Sessanta. Il 53enne, accusato di due omicidi razzisti, è inoltre il primo bianco condannato a morte nello Stato americano per aver ucciso un afroamericano. La sua uccisione è la prima in Florida più di 18 mesi a questa parte. Asay è stato dichiarato morto alle 18.22 ora locale (le 0.22 ora italiana). Secondo uno dei giudici a cui gli avvocati della difesa hanno fatto ricorso per bloccare l'esecuzione della pena di morte, l'utilizzo dell'anestetico noto come etomidate ha reso Asay "una cavia di laboratorio".

Le accuse a carico di Asay

Asay era recluso nella prigione di Stato di Starke, Florida, per aver ucciso Robert Lee Booker, un afromericano di 34 anni: era il 1988 e l'uomo è morto in una sparatoria. Il secondo omicidio a carico di Asay è avvenuto ai danni di Robert McDowell, uomo ispanico di 26 anni che, come riferisce il New York Times, al momento dell'uccisione era vestito da donna. Gli omicidi a sfondo razziale sono valsi al 53enne la pena di morte, eseguita il 24 agosto in Florida, dopo più di 18 mesi dall'ultima esecuzione sommaria. Come riporta The Guardian lo stop alla pena capitale nello Stato era sopraggiunta dopo la condanna della Corte Suprema americana circa i metodi usati in Florida, ritenuti incostituzionali. Un intervento, questo, che conferma il trend registrato nello scorso anno: nel 2016 in America sono calate sia le condanne a morte che le esecuzioni.

Cos'è l'etomidate e perché è stata usata

Per questa esecuzione è stata predisposta un'iniezione letale composta da tre farmaci. La prima sostanza ad essere iniettata ad Asay è stata l'etomidate. Si tratta di un agente ipnotico intravenoso che viene utilizzato solitamente come anestesia. Creata nel 1964 dalla Janssen Pharmaceutica (acquisita nel 1961 da Johnson & Johnson), questa sostanza ha una formula di struttura molto diversa dalle altre sostanze anestetiche. L'etomidate è stato scelto per l'esecuzione di Mark Asay in sostituzione del midazolam, a causa della sua sempre più difficile reperibilità. Molte aziende farmaceutiche infatti si rifiutano di distribuirlo. Come riporta The Guardian, dopo un minuto dalla somministrazione dell'etomidate, i piedi di Asay si sono mossi in modo strano e la sua bocca si è aperta. Un minuto o due più tardi, l'uomo giaceva immobile ed è stato proclamato morto dai dottori alle 18.22, ora della Florida. L'etomidate è stato il primo farmaco iniettato, seguito dal rocuronio (un bloccante neuromuscolare) e dall'acetato di potassio, che va a fermare il cuore. Anche quest'ultima sostanza è stata usata in Florida per la prima volta, per Asay. L'ultima esecuzione in cui era stata usata era avvenuta nel 2015 in Oklahoma: come riporta The Guardian, qui l'acetato di potassio venne impiegato "per errore".

Il ricorso della difesa

Gli avvocati di Asay hanno cercato di bloccare l'esecuzione, adducendo come ragione l'uso del farmaco mai sperimentato prima durante un'esecuzione capitale. I legali hanno sostenuto che il loro assistito avrebbe potuto provare dolore a causa dell'etomidate, violando l'emendamento della Costituzione americana che vieta punizioni crudeli e insolite. Tuttavia la maggioranza dei giudici si è espressa in modo contrario al ricorso, approvando la somministrazione del medicinale. Secondo quanto sostenuto dalla corte e riportato dalla Reuters, quattro medici hanno dichiarato che l'uso di etomidate comportava un livello di rischio di causare dolore nel condannato "da lieve a moderato".

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