Bombardieri Usa sorvolano la Corea: "Pronti a usare forza letale"
MondoEsercitazione congiunta dell'aviazione americana insieme ai caccia giapponesi e di Seul. E' la risposta al test missilistico di Pyongyang di due giorni fa. Trump alla Cina: "Mi ha deluso"
Sale la tensione nella penisola coreana: gli Stati Uniti hanno inviato due bombardieri strategici B-1B sui cieli della penisola. Il sorvolo è stato confermato da una nota dell'aeronautica Usa ed è la risposta al test del secondo missile balistico intercontinentale da parte di Pyongyang, un test avvenuto nella notte tra venerdì e sabato che è una dimostrazione del regime della sua capacità di potere raggiungere tutto il territorio statunitense. I bombardieri strategici, progettati per l'uso di bombe nucleari, sono partiti dalla base di Guam, nell'Oceano Pacifico e sono stati raggiunti da caccia giapponesi e sud-coreani per un'esercitazione congiunta.
Usa: "Pronti a usare forza letale"
Dopo 10 ore di esercitazioni il generale Terrence O'Shaughnessy, il comandante del US Pacific Air Forces ha affermato che gli Stati Uniti e i loro alleati sono pronti a usare una "forza schiacciante e letale" se necessario contro la Corea del Nord.
Poco prima, a confermare la tensione in Asia orientale per l'avanzamento del programma missilistico nord-coreano, anche il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, aveva fatto sentire la sua voce: Trump in un tweet si è detto "molto deluso" dalla Cina. "I nostri sciocchi leader del passato hanno permesso loro di fare centinaia di miliardi di dollari all'anno nel commercio, ma loro non hanno fatto nulla per noi con la Corea del Nord, solo chiacchiere. Non possiamo più permettere che questo continui. La Cina potrebbe risolvere questo problema facilmente", ha aggiunto il presidente statunitense.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">I am very disappointed in China. Our foolish past leaders have allowed them to make hundreds of billions of dollars a year in trade, yet...</p>— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) <a href="https://twitter.com/realDonaldTrump/status/891440474132795392">29 luglio 2017</a></blockquote>
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