Francia, appello di una sessantina di sportivi a favore di Macron
MondoAlcuni campioni olimpici, calciatori e dirigenti di federazioni e club hanno sottoscritto un documento comparso su "Le monde" che invita gli elettori francesi a votare per il candidato di En marche! al secondo turno delle elezioni presidenziali
Dopo Zinedine Zidane, attuale allenatore del Real Madrid, un’altra sessantina di sportivi tra campioni olimpici, calciatori e dirigenti si schierano dalla parte di Emmanuel Macron a quattro giorni del secondo turno delle elezioni presidenziali francesi. "Noi, atleti e appassionati di sport, leader di federazioni e di club - si legge nel documento comparso su 'Le monde' il 3 maggio - scegliamo di rompere la neutralità politica che abbiamo a cuore […] perché i valori fondamentali della nostra società, della nostra Repubblica e di questi sport sono coinvolti". Tra coloro che hanno firmato l’appello compaiono il calciatore del Paris Saint-Germain, Blaise Matuidi, e i campioni olimpici Yannick Agnel, Lucie Decosse, Laura Flessel e David Douillet che si dicono convinti della necessità di votare il leader di En marche! per "per garantire che lo sport resti uno spazio di libertà, uguaglianza e fraternità".
L'appello ai "valori repubblicani"
Oltre agli sportivi, che in totale sono 61, tra i firmatari ci sono quasi altrettanti dirigenti di cui i nomi più illustri sono: Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, Frédéric Thiriez, ex presidente della Lega calcio professionisti (Lfp) e Denis Masseglia, Presidente del Comitato olimpico nazionale (Cnosf), che ha firmato a titolo personale. Nell’appello gli sportivi spiegano la motivazione della loro scelta facendo riferimento agli "ideali repubblicani", che verrebbero traditi nel caso di vittoria di Marine Le Pen. "Gli stadi e gli impianti sportivi delle nostre città sono luoghi di scambio e di mescolanza, noi vogliamo continuare a praticare i nostri sport nel rispetto di questi valori, vogliamo essere fieri di rappresentare il nostro Paese", scrivono su "Le monde". "La Francia dei diritti dell'uomo e del cittadino deve continuare a brillare nel mondo. Ecco perché, in tempi di tormenti ed indecisioni, facciamo un appello perché venga votato l'unico candidato che rispetta la tradizione repubblicana del nostro Paese: Emmauel Macron".
I valori dello sport
Secondo gli atleti e i dirigenti che hanno firmato l’appello, lo sport per sua natura è aperto a tutti, senza discriminazione di origine, stato sociale, sesso, religione o colore della pelle. Praticarlo permette di scoprire e trasmettere i valori "del rispetto, dell’impegno, e dello spirito di solidarietà". E affinché questo mondo rimanga uno spazio di "libertà, uguaglianza e fraternità", per i firmatari, è importante votare a favore di Macron. Prima degli sportivi, lo scorso 3 aprile, un centinaio di personalità del mondo dello spettacolo dell’arte e della cultura avevano sottoscritto un appello su "Libération" contro Marine Le Pen, la sfidante del candidato di En marche! all’Eliseo.