Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato in un tweet che affronterà la questione della minaccia missilistica e nucleare di Pyongyang anche senza l’aiuto di Pechino
Continua lo scontro tra Stati Uniti e Cina sulla minaccia missilistica e nucleare della Corea del Nord. Dopo la decisione di far avvicinare una flotta americana alla penisola coreana e la dura risposta di Pyongyang, il presidente Donald Trump fa sapere su Twitter che, in mancanza di un sostegno da Pechino, gli Usa risolveranno la questione da soli.
Trump: “La Corea cerca guai”
Dopo la visita del presidente cinese Xi Jinping in Florida sembrava che i due leader si fossero accordati sulla necessità di una cooperazione con la comunità internazionale. Tuttavia, dal tweet di Trump emerge l’incertezza sulla posizione di Pechino: "La Corea del Nord cerca guai. Se la Cina decide di aiutare sarebbe magnifico. Altrimenti, risolveremo il problema senza di loro!".
North Korea is looking for trouble. If China decides to help, that would be great. If not, we will solve the problem without them! U.S.A.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) April 11, 2017
Le tensioni degli ultimi mesi
La tensione tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti è salita quando Pyongyang ha commentato l’intervento americano in Siria definendolo “inaccettabile” e additandolo come una conferma alla "validità" della propria decisione di dotarsi, sviluppare e rafforzare gli armamenti nucleari. Ma alla base di tutto ci sono anche i tanti test missilistici effettuati dalla Corea del Nord negli ultimi mesi, a partire da quello del 12 febbraio fino a quello del 5 aprile, che hanno spinto gli Usa, insieme a Giappone e Corea del Sud, a intensificare le esercitazioni militari.