Londra al setaccio per identificare John il jihadista, l'uomo che compare nel video della decapitazione del reporter. I sospetti si concentrano su un ex rapper, un hacker e un blogger. Gli Usa pensano ad un attacco in Siria contro l'Isis
Tomorrow's front page: 23-year-old Brit is suspected to be one of three behind the killing of journalist James Foley. pic.twitter.com/iOlOfo6Jg9
— The Sun (@TheSunNewspaper) 22 Agosto 2014
Ma secondo il Daily Mail, l'antiterrorismo di Londra, per trovare il jihadista "John", si
sta concentrando anche su altre due persone di nazionalità britannica: l'hacker 20enne Abu Hussain Al Britani, di Birmingham, e Abu Abdullah al Britani, un altro 20enne di
Portsmouth che sarebbe il 'social media manager' dello Stato islamico.
Si stringe il cerchio - I servizi hanno rivelato che le informazioni contenute nel filmato dell'esecuzione hanno permesso loro di restringere il cerchio per trovare il boia. I tre inglesi si trovano a Raqqa, in Siria, e potrebbero essere il gruppo spietato dei "Beatles" che, secondo un ex ostaggio, ha il compito di controllare i prigionieri occidentali in Siria e di negoziare (se la jihad parla inglese - video).
Gli Usa pensano ad un attacco in Siria contro l'Isis - Proprio a Raqqa è sparito ormai più di un anno fa padre Paolo Dall'Oglio e in questi giorni si teme per Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due volontarie di 21 e 20 anni rapite in Siria a fine luglio. Giorni in cui a notizie che fanno temere il peggio per la sorte delle due ragazze si alternano precisazioni che riaccendono le speranze dei genitori come le parole del sottosegretario agli Esteri, Mario Giro, il quale ha chiarito che non risulta al momento che le due siano in mano ai jihadisti dell'Isis.
Gli Stati Uniti, intanto, si riservano il diritto di attaccare i miliziani jihadisti anche in Siria. Lo afferma il viceconsigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Ben Rhodes: "Valuteremo cosa sia necessario nel lungo termine per assicurarci di proteggere gli americani". E ancora: "Faremo il possibile per riportare a casa gli ostaggi in mano all'Isis".