Francia, debutta l'Osservatorio delle bugie della sinistra

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I giovani dell'Ump, il partito di Sarkozy, lanciano un sito per denunciare e smascherare menzogne e contraddizioni della gauche d’Oltralpe. Prove di campagna elettorale in vista delle presidenziali 2012, una partita che si giocherà tutta sul Web

di Greta Sclaunich

Tra i suoi fan, ha già un nomignolo: Omg. Che sta sì per "Observatoire des mensonges de la gauche" (ovvero, Osservatorio delle bugie della sinistra) ma anche per "Oh my God", espressione inglese che denota sorpresa e stupore. Questi, in sintesi, gli obiettivi che si pone il sito Internet lanciato dai giovani del partito Ump (Unione per un Movimento Popolare) del leader Sarkozy: ambizioso progetto della destra francese che promette di smascherare le menzogne del partito d'opposizione. 

Omg è stato lanciato il 12 gennaio su proposta di Benjamin Lancar, leader 25enne dei giovani dell'Ump. La grafica richiama i manifesti di propaganda del periodo sovietico ma Lancar e i suoi dicono di ispirarsi alle tecniche utilizzate dal presidente Usa Barack Obama durante la sua campagna presidenziale. I metodi, inoltre, ricordano un po' anche Wikileaks: si tratta infatti di una piattaforma aperta dove chiunque, tramite apposito format presente sul sito, può segnalare le bugie della sinistra e le contraddizioni presenti nei discorsi dei suoi esponenti.
L'idea è piaciuta ai vertici dell'Ump, tanto che il sito può contare su un padrino d'eccezione come Jean-François Copé, segretario generale del partito. Copé ha apprezzato il cambio di rotta dei giovani dopo l'insuccesso di quello che avrebbe dovuto essere il Facebook dell'Ump, il social network a misura di cittadino chiamato "Les créateurs du possible". L'esperimento, infatti, è risultato troppo costoso e poco frequentato.
Lancar, però, non dispera e in un'intervista a "20 minutes" minimizza: il sito "non ha avuto il successo sperato ma stiamo imparando e ora abbiamo 18 mesi per far funzionare Omg".
Le spese per il nuovo sito, infatti, ammonterebbero a sole "100, 150 euro al mese" che servirebbero per pagare il server che ospita l'esperimento virtuale. Inoltre, si avvarrebbe dell'ausilio di cinque o sei persone (contro le 12 dei Creatori del possibile).

Omg fa parte di un progetto, chiamato "iRiposte", che prevede una massiccia mobilitazione dei giovani dell'Ump sulla Rete attraverso blog, social network e micro blogging. Lo scopo è affilare le armi virtuali in vista delle elezioni presidenziali del 2012.
Intanto, i giovani vicini al ministro dell'Industria Eric Besson hanno già lanciato sul web "The Solferishow", un sito che si diverte a smascherare le contraddizioni tra i diversi esponenti della sinistra francese.

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