
La contesa dei confini marittimi con Seul non accenna a placarsi. I nordcoreani, per circa tre ore, hanno sparato una ventina di colpi d'artiglieria. I proietti sono, in ogni caso, caduti nelle acque territoriali di Pyongyang
Per il terzo giorno consecutivo la Corea del Nord ha sparato una ventina di colpi d'artiglieria sul Mar Giallo. Ancora una volta il motivo è stato il conteso confine marittimo con la Corea del Sud. Secondo un portavoce dello stato maggiore congiunto di Seul i nordcoreani hanno sparato per circa tre ore. Tutti i proietti sono caduti nelle acque territoriali di Pyongyang.