I Leader dei ventisette si accordano per dare 2,4 miliardi di euro all'anno nel periodo 2010-2012 ai paesi poveri per la lotta al cambiamento climatico
Alla fine il pallottoliere si è fermato a quota 2,4 miliardi di euro l'anno che moltiplicati per tre ha portato a 7,2 miliardi di euro gli aiuti immediati dei 27 stati europei ai paesi più poveri e vulnerabili del mondo per aiutarli ad affrontare le conseguenze del cambio climatico. L'accordo raggiunto a Bruxelles tra i 27 consente alla Ue di presentarsi a Copenaghen non a mani vuote anche se non è stato trovato l'accordo per elevare dal 20 al 30% i tagli promessi al 2020.