Il rapporto di una commissione del Senato statunitense rivela che il capo di Al Qaeda poteva essere catturato tre mesi dopo l'attentato alle Torri Gemelle
Gli Stati Uniti erano ad un passo dalla cattura o dall'uccisione di Osama Bin Laden ma l'attacco decisivo non venne sferrato. Non era mai accaduto prima: una commissione del Senato ammette gli errori degli Usa nel dicembre 2001. Errori seri, che consentirono al capo di Al Qaeda, al suo vice Al Zawahiri e al leader dei talebani, il mullah Omar di sfuggire ai bombardamenti e ai raid tra le montagne afghane. Il principale relatore del rapporto della commissione Affari Internazionali è il senatore John Kerry, l'ex candidato democratico che nel 2004 sfidò Bush per la Casa Bianca.