Sei le pene capitali comminate per le violenze interetniche del luglio scorsoad Urumqi, capitale della provincia dello Xinjiang
15 Ottobre 2009 Altre 6 condanne a morte sono state comminate oggi dai giudici cinesi ad altrettante persone riconosciute colpevoli di aver avuto un ruolo nelle violenze interetniche scoppiate lo scorso luglio nella regione dello Xinjiang, nella Cina nordoccidentale. È quanto riferisce l'agenzia di stampa "Dpa". Sale così a 12 il numero delle condanne capitali comminate per le violenze nell Xinjiang, regione abitata dagli uiguri, etnia turcofona e di fede musulmana.