Afghanistan: il governo paga per fermare gli attacchi

Mondo
IMG_AFGHANISTAN17_548x345

Secondo alcune fonti il Presidente Karzai avrebbe pagato i ribelli per bloccare i 200 kamikaze pronti a colpire. Chiesto anche il silenzio stampa nel paese per non turbare gli elettori. Subito la dura condanna dei giornalisti afghani

Sale di ora in ora la tensione in Afghanistan alla vigilia del voto per le presidenziali del 20 agosto. Mentre in mattinata sono continuati gli attentati a Kabul, si sono diffuse voci circa il pagamento, da parte di Karzai, di talebani per bloccare 200 kamikaze pronti a colpire. Il governo afghano, come nei giorni scorsi, ha chiesto il silenzio stampa sugli attentati per non allarmare gli elettori. Subitanea la reazione della stampa nazionale.

Leggi anche:
Afghanistan: la lunga strada verso il voto
L'appello di Ban Ki-Moon
Afghanistan: guerra e pace visti dal web
Afghanistan, tre minuti per dire "perché è importante"
Afghanistan, i numeri e i protagonisti delle elezioni
Voto in Afghanistan, aumenta l'impegno delle forze italiane
Afghanistan, 40 candidati sfidano Karzai
Afghanistan: il voto a dorso di mulo. Le foto

Mondo: I più letti

[an error occurred while processing this directive]