Alla Ssangyong, una piccola casa automobilistica, i lavoratori in mobilitazione contro i licenziamenti previsti hanno occupato la fabbrica che è stata sgomberata dalle forze antisommossa
La polizia sudcoreana in tenuta antisommossa ha caricato pesantemente i lavoratori in sciopero della Ssangyong, la più piccola delle case automobilistiche sudcoreane. A causa della grave crisi economica la società ha deciso di tagliare più di un terzo delle sue 2.600 maestranze. Circa 600 dei lavoratori che dovrebbero essere licenziati hanno occupato la fabbrica negli ultimi 70 giorni. La polizia ha usato elicotteri per scendere sui tetti dello stabilimento, ad una ottantina di chilometri a sud della capitale Seul. Gli scontri sono stati particolarmente gravi.