Caos e sangue a Teheran dove decine di persone sarebbero morte negli scontri. Intanto l'ex candidato moderato Hossein Mousavi incita i suoi sostenitori a proseguire le proteste
La pesante repressione in atto in Iran non ferma la protesta che anche oggi ha sfidato il regime. Un clima da guerra civile, dopo la mattanza delle ultime ore. La televisione di stato parla di 10 vittime, la Cnn ne ipotizza 19 ma secondo la rete sono almeno 150 i morti. Difficile fare bilanci. La battaglia non è ancora finita, migliaia di persone in strada incitano alla sollevazione popolare contro un elezione farsa che ha nuovamente consacrato Mahmoud Ahmadinejad alla presidenza del paese islamico.