Gli esperti brasiliani hanno confermato che l'aereo si è disintegrato in volo, senza esplosione o incendio a bordo. A favore di questa tesi vi sarebbe il fatto che i corpi sono stati trovati in diverse aree, distanti fra loro 85 chilometri
Sembra certo che a causare la scomparsa del volo Rio de Janeiro-Parigi con 228 persone a bordo fra cui 10 italiani, non sia stata una bomba a bordo. Dagli esami effettuati sui corpi ritrovati nell'oceano non emergono segni di annegamento o bruciature, ma solo di fratture sparse. Al momento, sono stati recuperati una cinquantina di corpi: nessuno ha acqua nei polmoni, segno che sono morti prima di toccare l'acqua. e per il violentissimo impatto con la superficie dell'oceano. Sarebbe questo il segno che farebbe pensare che l'aereo si sia spezzato in volo.