Una bimba afghana è morta a Herat a seguito di una sparatoria che ha visto coinvolta una nostra pattuglia, costretta ad aprire il fuoco su un'auto che le procedeva contro ad alta velocità e su cui si trovava anche la piccola vittima
Una bambina afghana di 13 anni è morta in una sparatoria che ha visto coinvolta una pattuglia di militari italiani ad Herat. Marco Amoriello, portavoce del contingente italiano in Afghanistan ne ha spiegato la dinamica a SKY TG24: "I nostri soldati hanno dovuto aprire il fuoco contro una Toyota Corolla che avanzava verso il convoglio ad alta velocità ed era giunta a una distanza di dieci metri. Sono state rispettate le procedure. A bordo oltre alla vittima c'erano anche i suoi famigliari che sono rimasti feriti. Stiamo facendo indagini sull'accaduto".