Durante una partita, un giocatore della squadra messicana del Guadalajara ha tossito e sputato in faccia ad un avversario cileno, minacciando di contagiarlo
Ha destato molto scalpore l'episodio accaduto in Cile, durante una partita della Coppa Libertadores, la competizione calcistica più importante del Sud America. Dopo una rissa, un giocatore della squadra messicana del Guadalajara ha tossito e sputato in faccia ad un avversario, minacciando di contagiarlo con l'influenza suina. Il calciatore si è poi scusato, spiegando di non volere accettare le provocazioni di chi ha definito i messicani "lebbrosi". Dopo questo episodio, la federazione cilena ha deciso di non ospitare le partite con altre squadre messicane.