L'obiettivo del Comune di Milano è arrivare a 100 strade entro settembre, prima dell'inizio del nuovo anno scolastico; scelte le vie dove sono avvenuti più incidenti
Il Comune di Milano ha deciso: si viaggerà a 30 km/h vicino a sette scuole del capoluogo lombardo, ma l'obiettivo è arrivare a 100 a settembre, prima che inizino le lezioni del nuovo anno scolastico. La scelta delle vie dove vigerà il nuovo limite di velocità è stata compiuta sulla base di uno studio dell'Amat, l'Agenzia mobilità ambiente e territorio del Comune di Milano, che ha elaborato una classifica di strade per incidenti.
L'obiettivo del Comune di Milano: 100 strade a 30km/h entro settembre
Le prime sette strade per introdurre il limite di 30 km/h a Milano sono quelle situate vicino a delle scuole. Il Comune di Milano ha scelto via Corridoni (dove si trova la primaria Cuoco-Sassi), via Cardinal Mezzofanti (con un asilo e una primaria), via Sabatino Lopez (dove c'è un asilo), via Oglio (scuola d'infanzia), via Graf (scuola d'infanzia), via Fara (primaria) e via Imbriani (scuola d'Infanzia).
A fine giugno Palazzo Marino punta ad arrivare ad altre venti strade, per procedere "a passi svelti" all'obiettivo di 100 strade milanesi a 30 km/h.
La decisione su quali arterie del traffico privilegiare per introdurre il limite di velocità viene presa sulla base di uno studio dell'Amat, che ha elaborato una classifica di strade per incidenti, prendendo in considerazione quelle con scuole e negozi.
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In alcuni incroci verranno installati i dossi "berlinesi"
Nel piano del Comune di Milano non mancherà la riprogettazione di alcuni incroci per dissuadere le automobili dalla fretta. L'idea è quella di utilizzare un tipo particolare di dossi, chiamati "cuscini berlinesi" perché Berlino è stata la prima città a sperimentarli. Si tratta di dossi quadrati che non occupano tutta la carreggiata, consentendo in questo modo alle biciclette di passare ai lati. In alcune strade si pensa, poi, di allargare i marciapiedi per favorire la circolazione dei pedoni.