Arrestata Miryam Viglianisi dopo evasione domiciliari: aveva sfregiato fidanzata dell'ex

Lombardia

La 22enne, che nel luglio scorso aveva aggredito con un cutter la compagna del suo ex a Vimodrone, aveva già violato una volta la misura cautelare, rendendo necessaria l'applicazione del braccialetto elettronico. Domenica scorsa è stata di nuovo sorpresa fuori da casa. Anche il suo nuovo fidanzato si trova in carcere, accusato di estorsione a un uomo che non volle assumere la ragazza come collaboratrice domestica

ascolta articolo

Miryam Viglianisi, 22 anni, rischia ora la custodia cautelare in carcere dopo essere evasa due volte dai domiciliari. Nel luglio scorso, la giovane aveva aggredito e sfregiato con un cutter la fidanzata del suo ex compagno a Vimodrone (Milano). Viglianisi, sottoposta alla prima misura cautelare a seguito dell'aggressione, aveva già violato il dispositivo una volta, costringendo all'applicazione del braccialetto elettronico. Domenica scorsa è stata nuovamente sorpresa fuori casa, nel Milanese, e arrestata per la seconda volta.

L'aggressione con un cutter lo scorso luglio

Le indagini sono coordinate dal pm di Monza Salvatore Bellomo e i carabinieri stanno ora stanno ricostruendo i suoi spostamenti per capire dove stesse andando. A luglio, dopo aver chiesto un incontro chiarificatore alla nuova compagna del suo ex, la 22 enne l'avea picchiata e poi le aveva sfregiato gambe e volto con un cutter. Soccorsa da alcuni passanti, la giovane aggredita è'stata portata in ospedale e ha poi denunciato l'accaduto. L'Autorità giudiziaria potrebbe ora vagliare un aggravamento ulteriore della misura cautelare.

leggi anche

Trapper Simba La Rue e Baby Gang condannati per la sparatoria a Milano

Arrestato anche il nuovo compagno di Viglianisi

Anche il nuovo compagno di  Viglianisi si trova in cella. Il 26enne è stato arrestato dai carabinieri per aver tentato di estorcere denaro, 6 mila euro, a un 52 enne italiano che poco prima si era rifiutato di assumere la ragazza come collaboratrice domestica, qualche settimana fa a Vimodrone. Secondo la ricostruzione degli investigatori, presentatosi a casa del 52 enne per farsi consegnare il denaro, il 26 enne avrebbe anche obbligato l'uomo a dargli l'auto e versare l'importo di 590 euro per il passaggio di proprietà. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip di Monza ed è stata eseguita al termine delle indagini dei carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni (Milano). 

vedi anche

Ultima Generazione, blitz degli attivisti all'Arco della Pace a Milano

Milano: I più letti