Le nuove misure sono finalizzate al miglioramento dell’aria e della qualità della vita, obiettivi che rendono necessario diminuire la presenza delle macchine in strada e il potenziamento del trasporto pubblico
Da oggi entrare in Area C a Milano sarà più costoso e i parcheggi saranno limitati. Prende il via una nuova mini rivoluzione non scevra da polemiche. La nuova misura è finalizzata al miglioramento dell’aria e della qualità della vita, obiettivi che rendono necessario diminuire la presenza delle macchine in strada e il potenziamento del trasporto pubblico. Il ticket per entrare nella Ztl del centro passerà dagli attuali 5 euro a 7,5 euro, mentre il ticket per i veicoli di servizio passerà da 3 a 4,50 euro. "I ticket cartacei ancora in circolazione saranno attivabili solo online, entro il 29 ottobre 2024, senza alcun sovrapprezzo", aveva segnalato palazzo Marino, chiarendo che "per l'anno 2023, per i residenti, a partire dal 43esimo ingresso, il ticket sarà di 3 euro". Il 1 ottobre erano invece già scattati i nuovi divieti per Area C, off limits anche per "gli autoveicoli per il trasporto cose e per gli autobus con alimentazione Euro 2/II benzina, Euro 0-4/IV diesel con Fap, Euro 5 diesel e Euro V diesel senza Fap e con Fap e particolato > 0,01 g/kWh".
Stop alle soste "parassitarie"
Cambiano le regole anche per i parcheggi sulle strisce blu, come previsto da una delibera dello scorso luglio. La sosta a pagamento, in vigore tutti i giorni della settimana tra le 8 del mattino e le 19 di sera, sarà consentita per una durata massima di 2 ore consecutive per ambito di sosta, senza possibilità di ulteriore estensione. Dopo le 19 e fino alle 24, la sosta rimarrà a pagamento per le prime 2 ore e resterà invariata la possibilità di sostare gratuitamente per le successive. Parcheggi gratis senza limiti orari tra le 24 e le 8 del giorno successivo. "C'è molta sosta a Milano che chiamiamo parassitaria - aveva evidenziato il sindaco Beppe Sala -, cioè di chi viene in città e pianta la macchina tutto il giorno e toglie spazio di sosta a chi ne ha bisogno, per questo stabiliamo una limitazione".
