E' successo nella notte tra venerdì e sabato 29 luglio in via Brofferio, all'angolo con piazza Bausan. L'aggressore, un 29enne, è stato arrestato
Una ragazza di 21 anni, studentessa al Politecnico, è stata picchiata violentemente in strada durante un tentativo di rapina in zona Bovisa a Milano. E' successo nella notte tra venerdì e sabato 29 luglio in via Brofferio, all'angolo con piazza Bausan. L'aggressore, un 29enne, è stato arrestato.
L'aggressione
La ragazza, racconta al Corriere della Sera, lavora come cameriera in un locale a Porta Venezia e stava tornando a casa quando è avvenuta l'aggressione. Intorno alle 3.45 è stata avvicinata da un 29enne nordafricano che ha cercato di strapparle la borsa e il cellulare. Spinta a terra, la giovane si è rannicchiata sull'asfalto cercando di proteggere la borsa. Il ladro allora ha iniziato a prenderla a calci nel tentativo di farla desistere. L'arrivo di alcuni passanti ha poi messo in fuga il rapinatore, che è stato arrestato poco dopo da una volante della polizia.
"30 giorni di prognosi"
Trasportata in codice verde all'ospedale Niguarda, la ragazza ha riferito di aver ricevuto 30 giorni di prognosi. A distanza di due giorni la vittima ha pubblicato una storia su Instagram in cui ammette di essere ancora traumatizzata: "Sono scesa a comprare il pranzo e ho visto una persona correre verso di me. Mi sono spaventata un botto - racconta -, continuo a girarmi a sentire rumori. Ed è giorno". Sotto al filmato, poi, la 21enne scrive che "non sarà facile superare tutto" e ciò che le fa "più rabbia" è il pensiero che chi l'ha aggredita "potrebbe uscire domani e far stare male qualche altra persona. Questo non è giusto".