Il sindaco del capoluogo lombardo ha riferito che il rogo scoppiato in una camera della struttura è stato "contenuto". "In questi casi - ha aggiunto - viene da dire che poteva andare peggio, ma sei morti sono in bilancio pesantissimo" a cui "speriamo che non si aggiungano persone che sono in ospedale in situazione delicata"
"Sei morti sono in bilancio pesantissimo". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante il sopralluogo nella residenza per anziani Casa dei coniugi di Milano dove si è verificato l'incendio (LE IMMAGINI) in cui sono morte sei persone. Il primo cittadino si è recato nella casa di riposo insieme all'assessore alla Sicurezza Marco Granelli.
"Sei morti sono in bilancio pesantissimo"
Il sindaco di Milano ha riferito che il rogo scoppiato in una camera della struttura è stato "contenuto. Viene da dire in questi casi che poteva andare peggio, ma sei morti sono in bilancio pesantissimo" a cui "speriamo che non si aggiungano persone che sono in ospedale in situazione delicata. Abbiamo un paio di persone in una situazione critica". Il primo cittadino ha spiegato che le fiamme si sono sviluppate "con tutta evidenza" in una sola camera, occupata da due donne che sono rimaste carbonizzate. "Il fuoco non è uscito dalla camera. Le altre quattro vittime sono state causate dalle esalazioni che sono altrettanto letali", ha detto Sala.
leggi anche
Incendio in casa riposo a Milano, sei morti e almeno 80 intossicati
"L'incendio non si è diffuso in altre camere"
Sala ha anche dichiarato che "si sta lavorando anche per cercare di ricollocare velocemente le persone che molto spesso non sono autosufficienti. Lo stiamo facendo attraverso le strutture del gestore, perché è una struttura comunale ma data in gestione ormai da tanti anni a operatori privati, e anche con il Comune". Per quanto riguarda le cause è "troppo presto ed è giusto che vengano fatti accertamenti dal punto di vista tecnico. Posso però confermare, perché l'ho visto coi miei occhi, che l'incendio non si è diffuso in altre camere. Anche visitando le camere di fianco non c'è nessun incendio però ci sono le pareti annerite". Sala ha riferito che la "struttura è stata evacuata, vista la tipologia degli ospiti i soccorritori hanno dovuto portarli fuori quasi a uno a uno a braccio. I corpi dei morti sono già in obitorio dove ci sono anche i familiari. Abbiamo mandato anche uno psicologo perché in questi casi serve per accoglierli e assisterli". Il primo cittadino ha spiegato che "l'allarme è stato dato da una persona che era all'interno della struttura. Si è intervenuti anche abbastanza presto tanto che l'incendio non si è sviluppato in altre stanze, ma il rogo, essendo in una stanza di 15-20 metri quadrati, fa prestissimo a sviluppparsi".