La pizzeria che dà lavoro a ragazzi autistici ha lanciato un appello su Facebook dopo una disdetta arrivata sabato sera alle 23 per il pranzo di domenica. In poche ore tutti i 150 coperti sono stati rimpiazzati. Il titolare Acampora: "Sembrava impossibile, invece da PizzAut succede anche questo"
Una disdetta di 150 coperti, che rischiava di mettere in grossa difficoltà il ristorante PizzAut che dà lavoro a ragazzi autistici, si è trasformata in una gara di solidarietà, con un soprendente lieto fine. In un post pubblicato sabato sera intorno alle 23, il titolare Nico Acampora scriveva: “Abbiamo appena avuto una disdetta da 150 posti per domani a pranzo. Tralasciando ogni commento che vi prego di evitare anche nei commenti sotto al post diciamo che la bella notizia è che si sono liberati 150 posti. Se vuoi venire domenica 5 marzo a pranzo vai su www.thefork.it e prenota subito”. E la risposta degli utenti e dei clienti non si è fatta attendere.
Il post di ringraziamento del titolare
Poche ore dopo, lo stesso Acampora ha aggiornato infatti il post scrivendo: "Il vostro affetto è incredibile. In poche ore di sabato notte avete riempito i 150 posti liberati per la domenica a pranzo. Avete riempito i 150 posti e avete riempito i nostri Cuori". "Una disdetta così alle 11 del sabato sera per il pranzo della domenica avrebbe messo in crisi qualunque ristorante - ha poi aggiunto Acampora in un altro post - ma PizzAut non è un ristorante qualunque... perché ha clienti Speciali. Questo ci dice solo una cosa: che l'Italia è piena di persone straordinarie...che dormono poco. Sembrava impossibile trovare 150 nuove prenotazioni nella notte...e invece da PizzAut, grazie, a voi succede anche questo".