Il critico letterario si è spento all’età di 92 anni. A darne notizia è stata la figlia Giulia tramite la casa editrice Interlinea
È morto a Milano all’età di 92 anni il critico letterario Gian Carlo Ferretti, considerato il massimo storico dell'editoria contemporanea italiana. A darne notizia è stata la figlia Giulia tramite la casa editrice Interlinea. Nella sua lunga attività giornalistica, editoriale e universitaria, Ferretti pubblicò saggi sui principali scrittori italiani del Novecento come Elio Vittorini, Italo Calvino, Cesare Pavese, Paolo Pasolini e Giorgio Bassani.
Chi era Gian Carlo Ferretti
Nato a Pisa dove si laureò in letteratura italiana, fin dagli anni '50 e '60 portò avanti studi pioneristici sui ritardi e le assenze nell'editoria libraria italiana. In seguito li approfondì con opere come "Il mercato delle lettere" (1979 e 1994), "Il bestseller all'italiana" (1983 e 1993), e i saggi sull’attività editoriale di Vittorini (1992), Alberto Mondadori (1996), Calvino (1997) e Sereni (1999).