Con il leader del partito, presenti anche i capigruppo di Camera e Senato Alessandro Cattaneo e Licia Ronzulli
Quest'oggi alle ore 12 in via Vincenzo Monti 92, a Milano, Silvio Berlusconi ha partecipato all'inaugurazione della nuova sede del coordinamento regionale lombardo di Forza Italia. Accolto dagli applausi dei militanti, il Cavaliere e' arrivato presso la sede con la compagna Marta Fascina, presenti anche i capigruppo di Camera e Senato Alessandro Cattaneo e Licia Ronzulli.
"Stop autorizzazioni preventive per costruire casa"
Interrogato dai cronisti sulla Legge di Bilancio Berlusconi ha risposto così: "La mia idea è una norma per produrre oltre un milione di posti di lavoro: se per un periodo di tre, quattro o cinque anni dovessimo favorire le imprese dicendolo loro 'ti togliamo ogni tassa, tutto ciò che ti costa un lavoratore in più rispetto allo stipendio', in modo che lo stipendio che darai ai giovani dai 18 ai 34 anni sia uguale ai tuoi costi, questo significa che le aziende avranno una grande convenienza ad assumere giovani. Un'altra idea è quella di eliminare le autorizzazioni preventive per chi vuole realizzare una casa, ristrutturarla e aprire una farmacia o un ristorante. Con questa norma chi vuole realizzare queste cose potrà mandare una lettera raccomanda al Comune e il giorno dopo comincia a lavorare. Normalmente i Comuni impiegano mesi, nel mio caso hanno impiegato anni, e poi non me le hanno date. I controlli ci saranno, ma ex post, quando l'opera sarà finita".
"Ripartiamo da qui per conquistare tutta l'Italia"
"Questa non è solo l'inaugurazione di una sede di Forza Italia - ha comentato ancora Berlusconi - ma un fatto simbolico da cui vogliamo ripartire per conquistare tutta l'Italia. Siamo portatori di quei valori fondamentali in una democrazia: la generosità, la cristianità, il liberalismo, la concretezza, l'efficienza, la determinazione. E soprattutto il rispetto degli altri e la libertà. Noi lavoreremo ancora per il futuro di tutti gli italiani: siamo nel governo nazionale, dove facciamo valere coerentemente e rigorosamente questi nostri principi".
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