È avvenuto ieri sera. Le cause sono da ricondurre a un tentativo di suicidio da parte di un 44enne, ferito grave: dagli accertamenti dei carabinieiri è emerso che aveva inviato un messaggio vocale su WhatsApp alla figlia, annunciandole che si sarebbe suicidato. Poi ha aperto il rubinetto del gas, che ha saturato l'alloggio
Una violenta esplosione si è verificata ieri sera in una palazzina di due piani nel comune di Palestro (in provincia di Pavia), in Lomellina, ai confini con la provincia di Vercelli. Tre le persone rimaste ferite: due coniugi di 71 e 60 anni e un 44enne, che in gravi condizioni è stato trasportato con l'elisoccorso in codice rosso all0ospedale Niguarda di Milano. Sono rimasti coinvolti anche due cani di piccola taglia, che si trovavano nell'appartamento che ha riportato i danni maggiori.
Esplosione provocata da un tentato suicidio
Le cause dell'esplosione sono da ricondurre a un tentativo di suicidio da parte del 44enne. Dagli accertamenti dei carabinieiri è emerso che l'uomo aveva inviato un messaggio vocale su WhatsApp alla figlia, annunciandole che si sarebbe suicidato. Poi ha aperto il rubinetto del gas, che ha saturato l'alloggio causando l'esplosione.
I soccorsi
Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, oltre ai vigili del fuoco del comando di Pavia con un'autoscala, assistiti anche dai colleghi di Vigevano (Pavia) e dei pompieri volontari di Robbio (nel Pavese) con l'assistenza anche di una squadra di vigili del fuoco giunta dal vicino comando provinciale di Vercelli. Presenti anche i carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti per risalire alle cause dell'incidente, e il sindaco di Palestro. Entrambi gli appartamenti coinvolti sono stati dichiarati inagibili dai pompieri.