Le vittime sarebbero state derubate con le stesse modalità: un contatto tramite i social, l'appuntamento a casa per un massaggio, una bibita offerta dalla donna, l'improvvisa sonnolenza e poi il risveglio, ore dopo, con meno soldi nel portafogli
Sono giunte altre tre nuove denunce per T.M., 47enne della provincia di Monza arrestata a fine luglio con l'accusa di aver narcotizzato e derubato sei vittime, prevalentemente anziane. Le vittime sarebbero state derubate con le stesse modalità, come racconta Il Corriere della Sera nelle pagine milanesi: un contatto tramite i social, l'appuntamento a casa per un massaggio, una bibita offerta dalla donna, l'improvvisa sonnolenza e poi il risveglio, ore dopo, con meno soldi nel portafogli.
Le denunce
Le ultime tre denunce arrivano da uomini, residenti tra la Brianza e la Lombardia, di età compresa tra i 27 e i 52 anni. Dopo l'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare, circa un mese fa, altre vittime si sono infatti fatte vive dai carabinieri. La donna, secondo quanto riporta il quotidiano, è tornata da sabato scorso nel carcere milanese di San Vittore, dopo settimane trascorse in una struttura ospedaliera (sempre in detenzione) per un drastico calo di peso dovuto al rifiuto del cibo. T.M., dopo l'arresto, ha già cambiato due legali e probabilmente gliene sarà assegnato uno d'ufficio.