Varese, "clienti maleducati" e il titolare chiude la discoteca

Lombardia
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La notizia della chiusura è rimbalzata sui social e ha prodotto commenti arrabbiati per la decisione, altri che hanno dato ragione al titolare il quale sottolinea che la decisione della chiusura è temporanea

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"Siamo saturi dei vostri litigi, la vostra arroganza, la vostra supponenza, la vostra maleducazione, la vostra mancanza di rispetto per chi lavora". È con questo post su Facebook, dopo un'ennesima notte ingestibile, che il proprietario del 'Village Summer Disco' di Varese ha annunciato la chiusura del suo locale, dopo l'ultima serata di passione, venerdì scorso, con le solite parole di troppo e la volante che a tarda notte interviene senza trovare nulla. A riportare la notizia è oggi il Corriere della Sera.

La vicenda

Il giorno seguente gli appassionati del locale, capienza 1.000 posti, hanno trovato i cancelli sbarrati. Ieri un post del proprietario, Daniele Lamperti, 45 anni, sulla pagina Facebook spiega il gesto: "Al di là di qualsiasi vostra deduzione, interpretazione o invenzione non abbiamo chiuso perché ci mancano i permessi, perché ci hanno fatto chiudere, perché è successo qualcosa di irreparabile o perché non funziona l'impianto o per problemi tecnici ma perché ci avete rotto". Appunto, ha proseguito, perché "siamo saturi delle vostre attese al cancello per ore aspettando uno sguardo amico per non pagare, per bere gratis, siamo stufi del vostro 'fammi il drink carico'. Siamo esausti dei vostri documenti falsi, quelli sul telefono, le vostre denunce di smarrimento, i vostri sono amico di…". La notizia della chiusura è rimbalzata sui social e ha prodotto commenti arrabbiati per la decisione, altri che hanno dato ragione a Lamperti il quale sottolinea che la decisione della chiusura è temporanea: "Abbiamo scelto di chiudere perché ci eravamo e ci siamo stancati della situazione che da tempo viviamo ogni serata, chiamati a fare i conti con persone sempre più irrispettose del nostro lavoro e che non hanno più nessuna regola". 

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