Economia
RdC, stretta in arrivo: stop anche con rifiuto di offerte di privati
Nella notte fra giovedì e venerdì è stato approvato alla Camera un emendamento che permette anche a settori diversi da quello pubblico di avanzare proposte di impiego ai beneficiari della misura statale. In caso di doppio no, si sarà costretti necessariamente ad accettare la terza offerta, pena la revoca dell’assegno mensile
Novità per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza: nella notte fra giovedì e venerdì è stato approvato alla Camera un emendamento al decreto Aiuti che stabilisce che anche i datori di lavoro privati potranno proporre offerte ai beneficiari della misura. In caso di doppio rifiuto, i detentori del Reddito saranno costretti ad accettare la terza proposta di lavoro, pena la decadenza del beneficio
La misura è passata con il voto contrario del Movimento 5 Stelle che però è risultato ininfluente, visto che aveva l’approvazione sia del centrodestra che del Partito Democratico, che l’hanno ritenuta una modifica utile per aiutare soprattutto quei settori in carenza di manodopera, come quello turistico e ricettivo
Il sospetto di molti operatori del settore è che chi ha il Reddito preferisca dire di no a un'offerta e integrare con qualche lavoro in nero, piuttosto che accettare