L'operazione è scattata a Lallio, gli indagati sono accusati di concorso in detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio
Sequestro record da parte degli agenti della polizia locale di Bergamo, che in un capannone di Lallio ha intercettato ben 603 chilogrammi di marijuana. Il sequestro al culmine di un'operazione che ha portato alla denuncia di sei persone, italiane, accusate di concorso in detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
Le indagini
A dare il via all'indagine il ritrovamento, tempo fa, di tre chili di marijuana in un campo del quartiere del Villaggio degli Sposi da parte di un cane antidroga. In un vicino sacco della spazzatura il cane ha poi fiutato un sacchetto con tracce di marijuana e delle etichette di spedizione con l'indirizzo di una società con sede poco distante, a Lallio. È scattata la perquisizione all'interno dei locali in affitto della società: gli agenti si sono trovati di fronte a un vero e proprio magazzino di stoccaggio di marijuana, uno spazio all'interno del quale quattro persone, collaboratori a diverso titolo di una società con sede in Lussemburgo, manovravano materiale destinato all'imballaggio delle sostanze per la successiva spedizione in diversi paesi della Comunità europea. I presenti hanno sostenuto che la droga fosse 'light', ma gli accertamenti di Ats hanno appurato che il principio attivo superava i limiti consentiti.