"Ci hanno scritto alle 18.50, 10 minuti prima che chiudesse il loro call center", la denuncia al Corriere della Sera di una mamma
Per molti ragazzi la vacanza studio a Londra, Greenwich, era la prima senza genitori. Peccato, però, l'intoppo a tre giorni dal rientro: il volo cancellato. Come riporta il Corriere della Sera, i ragazzini sono 54, per la precisione, fra i 13 e i 17 anni. Alcuni sono ancora alle medie. Sabrina Belotti è coinvolta doppiamente, come mamma (suo figlio è tra i più grandicelli) e come titolare dell’agenzia viaggi Nuvole e Messico di via Legionari di Polonia, che ha collaborato con la Masterclass Educational Programs per l’organizzazione della trasferta.
I disagi
Il gruppo è partito il 4 luglio e sarebbe dovuto rientrare domenica. L'infelice tempismo è esattamente uno degli aspetti che lamenta Belotti: "Ci hanno scritto alle 18.50, 10 minuti prima che chiudesse il loro call center - denuncia -. Io ero già a casa. Mi ha chiamato una mia collega e mi ha detto: torna in agenzia perché hanno annullato tutto". Alle 21, erano entrambe ancora al lavoro per cercare di trovare un rimedio. "Ryanair conosce i dati anagrafici dei passeggeri - sottolinea Belotti -, cancellare in maniera indiscriminata un volo con a bordo 54 minorenni e dire "arrangiatevi" è semplicemente vergognoso. Mi sono ridotta a chiamare la Farnesina, in 30 anni di agenzia viaggi non mi era mai capitato". Questa mattina (14 luglio), Belotti proverà anche con l’Ambasciata italiana a Londra. Una compagnia, in realtà, posto ce l'avrebbe anche. È Ita Airways, l’ex Alitalia, che dagli aeroporti inglesi viaggia su Linate. "Ma ci hanno proposto un biglietto di 400 euro, capisce che è una cifra eccessiva per le famiglie?".