Il progetto, ideato e sviluppato da Bepart e fruibile al pubblico da giovedì 30 giugno, propone attraverso le interpretazioni di otto artisti un vero e proprio percorso digitale attraverso i luoghi della città legati a Leonardo da Vinci. Scaricando l’app ImaginAR, è infatti possibile individuare i luoghi dove l’installazione è resa visibile e scoprire itinerari inaspettati
Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia partecipa come partner scientifico a "La visione di Leonardo", mostra diffusa permanente dedicata a Leonardo da Vinci. Il progetto, ideato e sviluppato da Bepart e fruibile al pubblico da giovedì 30 giugno, propone attraverso le interpretazioni di otto artisti un vero e proprio itinerario digitale attraverso i luoghi della città di Milano legati a Leonardo, con uno sguardo alla città contemporanea. Piazza Gae Aulenti, Parco Sempione, Castello Sforzesco, Piazza della Scala, Palazzo Reale, Conca del Naviglio, Darsena e il Museo stesso: in ognuna delle otto tappe, un’installazione digitale con animazioni tridimensionali e un audio presenteranno la visione dell’artista in un dialogo con la visione di Leonardo e con la realtà circostante. Gli artisti coinvolti sono Claudio vittori, David Szauder, Davide Capuano, Francesca Guiotto, Giulia Roncucci, Livia Ribichini, Lorenzo Fonda e Luca Pozzi.
La mostra diffusa
Grazie a una nuova tecnica espositiva, che si basa su tecnologie di realtà aumentata, il Museo estende lo spazio museale all’intera città, raccontando Leonardo attraverso l’utilizzo dello smartphone. Scaricando l’app ImaginAR, è infatti possibile individuare i luoghi dove l’installazione è resa visibile e scoprire itinerari inaspettati di Milano: i contenuti artistici vengono visualizzati proprio grazie alla fotocamera del telefono e integrati con gli spazi aperti, per lo più pubblici, in relazione alle superfici piane e sgombre, come ad esempio pavimentazioni, selciati, prati. La mostra diffusa è fruibile sia in autonomia, sia prenotando uno speciale tour insieme a una guida specializzata, con la possibilità di includere la visita al Museo. Tutte le informazioni sul sito. Il progetto "La Visione di Leonardo" è finanziato nell’ambito dell’accordo per lo sviluppo e competitività del sistema lombardo InnovaMusei di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Fondazione Cariplo. Il percorso di ricerca, ideazione, produzione e implementazione è stato sviluppato durante una residenza artistica che ha visto la supervisione scientifica di Claudio Giorgione - curatore Leonardo Arte & Scienza del Museo e storico dell’arte, il project management di Luca Roncella - Responsabile Gaming & Digital Interactivity del Museo, la conduzione
L'itinerario digitale
Il percorso genera un legame intangibile permanente tra la città e l’operato di Leonardo da Vinci, in grado di accrescere il valore simbolico di luoghi circoscritti e la loro riconoscibilità. Gli stessi linguaggi utilizzati coniugano cultura, arte e intrattenimento per incontrare le esigenze di un pubblico giovane.
La visione di Leonardo si inserisce infatti all’interno di una più ampia missione del Museo volta all’utilizzo dei linguaggi e delle tecnologie digitali per la valorizzazione del proprio patrimonio, sia come parte dell’esperienza della visita, sia al di fuori sfruttando la rete e le tecnologie mobili. Il Museo rappresenta un’eccellenza tecnologica e ne è una voce autorevole, essendo stato il primo museo in Italia a creare, nel 1997, un proprio sito web e un ufficio dedicato allo sviluppo delle strategie e dei linguaggi digitali, oltre ad essere oggi l’unico in Italia ad avere nel proprio organico un game specialist, esperto di game design.