Nuovo blackout a Milano in centro, fermo anche ascensore del Duomo

Lombardia

Senza corrente elettrica è rimasta ieri pomeriggio l'area tra corso Vittorio Emanuele, via Pattari, via Cardinal Martini, via Santa Tecla e strade limitrofe

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Ennesimo blackout ieri pomeriggio a Milano. Senza corrente è rimasta l'area tra corso Vittorio Emanuele, via Pattari, via Cardinal Martini, via Santa Tecla e strade limitrofe, lasciando negozi e bar al buio: vetrine spente e casse fuori servizio. Lo riporta Il Giorno secondo cui è rimasto fermo anche l’ascensore del Duomo.

L'intervento di Unareti

Il blackout è durato 45 minuti, tra le 16.15 e le 17, quando è terminato l'intervento delle squadre di Unareti, la società che gestisce la distribuzione di energia elettrica e gas in città. All’origine della mancanza di corrente, con tutta probabilità, un sovraccarico della rete dovuto ai consumi da record per il caldo, con i condizionatori sempre accesi.

Disservizi nel quartiere Bovisa: ripristino nel tardo pomeriggio

Sono rimaste senza luce dalle 10 numerose abitazioni del quartiere Bovisa, nella periferia nord di Milano, probabilmente a causa dell'elevato consumo di energia elettrica dovuto alla forte ondata di caldo in Lombardia che spinge a tenere accesi di più i condizionatori. Unareti, società che gestisce la distribuzione di energia elettrica e gas, parla in una nota di "disservizio in zona Bovisa del quale è previsto ripristino nel tardo pomeriggio". Nel complesso, Unareti spiega che nell'ultima settimana è stato registrato a Milano un ulteriore aumento dei consumi di energia elettrica e quello di ieri è stato di 25GWh, +10% rispetto al giorno precedente e +25% rispetto alla scorsa settimana. Nella giornata di ieri, prosegue la nota, "si sono verificate alcune interruzioni del servizio, che hanno interessato anche la zona centrale della città, risolte nella grande maggioranza dei casi in pochi minuti grazie al sistema di telecontrollo e all'attività dei tecnici sul territorio per i casi più complessi. In generale i guasti si possono verificare in qualsiasi area della città, anche in base all'andamento dei consumi che influenzano lo stress della rete".

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