Una volta giunti nell'appartamento di via Saint Denis i carabinieri hanno trovato il cadavere dell'uomo in camera da letto e il giovane in stato di shock. Il ragazzo, che soffre di disturbi psichici, è stato fermato con l'accusa di omicidio aggravato volontario e vilipendio di cadavere
Un ragazzo di 19 anni questa mattina ha ucciso il padre, 57 anni, con cui viveva in un appartamento di via Saint Denis, a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano e ha poi chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del SIS e il medico legale. Il ragazzo, che soffre di disturbi psichici, è stato fermato con l'accusa di omicidio aggravato volontario e vilipendio di cadavere.
La chiamata: “Ho ucciso mio padre”
"Correte, ho ucciso mio padre", ha detto il giovane al 112. Una volta giunti sul posto i militari hanno trovato il cadavere mutilato dell'uomo in camera da letto e il giovane in stato di shock con in mano un coltello. Secondo quanto ricostruito, il ragazzo potrebbe aver aggredito il padre dopo una lite colpendolo più volte con un corpo contundente, forse proprio il coltello che teneva ancora in mano quando sono giunti i carabinieri, e poi ha sezionato il cadavere utilizzando un'arma più grande che non è ancora stata individuata.
Arrestato il 19enne
Il giovane, come confermato all'ANSA dal Procuratore della Repubblica di Monza, Claudio Gittardi, soffre di disturbi psichici ed è in cura da tempo al Cps di Sesto San Giovanni. Durante l'interrogatorio il 19enne si è avvalso della facoltà di non rispondere e dopo essere stato medicato per una ferita superficiale a una mano è stato portato presso la Casa Circondariale di Monza, dove resta a disposizione dell'Autorità giudiziaria.