In occasione dell’uscita del nuovo videogioco l’eroe Nintendo ha donato la sua sciarpa da ultras al 442 Sports Pub
Domani esce per Nintendo Switch “Mario Strikers: Battle League Football”, l’ultimo videogioco della saga di Super Mario. Per l’occasione, l’eroe Nintendo in persona si è recato a Milano per donare la sua personale sciarpa da ultras al 442 Sports Pub, storico locale del capoluogo meneghino amatissimo dai tifosi del pallone e famoso per la sua collezione di oltre 300 sciarpe da calcio appese lungo tutte le pareti a cui, da oggi, si aggiunge anche quella di Mario Strikers: Battle League Football.
Il locale
Nato nel 2007, il 442 è diventato in poco tempo un punto di riferimento per gli amanti del calcio e non solo, grazie alla possibilità di vedere tantissime partite in un’atmosfera da vero pub inglese. Super Mario, dopo aver fatto visita al pub, ha provveduto ad appendere la sua sciarpa tra le numerosissime già presenti sui muri del 442.
Il videogioco
In “Mario Strikers: Battle League Football” i giocatori potranno scoprire lo strike, uno sport simile al calcio in cui l’unica regola è fare di tutto per vincere. Sarà possibile scegliere tra un roster di dieci personaggi da tutto il Regno dei Funghi per comporre la propria squadra e lanciarsi così in sfide in cui tutto è permesso: lo strike è infatti una disciplina unica, fatta di contrasti aggressivi e devastanti tiri speciali, chiamati ipertiri, che permettono di segnare due gol invece di uno. Inoltre, il proprio team sarà altamente personalizzabile grazie alla possibilità di assegnare equipaggiamenti specifici ai personaggi, che ne modificano non solo l’aspetto, ma anche statistiche come velocità, forza e precisione dei passaggi. L’esperienza di gioco verrà arricchita ulteriormente dopo il lancio, perché il gioco completo riceverà una serie di aggiornamenti gratuiti che aggiungeranno, tra le varie novità, anche nuovi personaggi. In ogni partita si potranno ospitare fino a otto giocatori sulla stessa console. Il gioco online comprenderà inoltre la modalità “Club Striker”, che consente a 20 giocatori di unire le forze per provare a scalare la classifica mondiale. Sarà possibile creare la propria squadra e personalizzarla in tutto e per tutto, dalla composizione del team alla divisa, passando per lo stemma e arrivando allo stadio in cui giocare. Ma non solo: per i più appassionati, ogni settimana ci saranno sfide diverse che permetteranno di passare alla divisione superiore o retrocedere a quella inferiore, proprio come in un vero campionato di calcio.