Il corpo carbonizzato del 64enne è stato ritrovato nel tardo pomeriggio di ieri in località Magurele, alle porte di Bucarest. Il movente sarebbe passionale
Il corpo carbonizzato di un imprenditore originario del Milanese, Mauro Donato Gadda, 64 anni, è stato ritrovato nel tardo pomeriggio di ieri in località Magurele, alle porte di Bucarest in Romania. Nella mattinata di oggi due sospetti sono stati arrestati e hanno confessato l'omicidio. Il movente sarebbe passionale.
L'omicidio
Secondo quanto riportato dalla polizia locale e a seguito dell'autopsia, il corpo del 64enne di Busto Garolfo presentava diverse fratture alle ossa delle mani, varie costole rotte e il cranio spaccato. Il corpo è stato poi bruciato, rinchiuso nel portabagagli di una Dacia Logan e abbandonato nelle campagne di Magurele. Il movente sarebbe passionale: i sospetti degli investigatori si sono subito indirizzati verso la cerchia di persone vicine a Gadda. Secondo quanto riporta il sito G4 Media, l'imprenditore si è presentato a casa della sua compagna, nel settore 5 della Capitale, trovandola con l'ex marito. Ne sarebbe nato un alterco subito degenerato, e i due avrebbero prima ammazzato Gadda, poi rinchiuso il suo corpo nel portabagli della sua stessa auto, appartenente ad una ditta di noleggio, con la quale lo hanno trasferito nelle campagne di Magurele per dargli fuoco.
La vittima
Gadda, stando alle notizie dei quotidiani locali, era da dieci anni in Romania dove si era stabilito tra Giurgiu e Bucarest, ed era socio assieme ad una coppia, marito e moglie, di un'azienda che si occupa della produzione di pompe e filtri di acqua.
